Lo chef dei ricchi cucina per i poveri. Come in una fiaba, dal Grand Hotel Quisisana alla mensa degli ultimi alla chiesa del Carmine, a Castellammare di Stabia.
Ieri, l’inaugurazione della struttura che garantisce piatti caldi ai bisognosi, ma anche docce e lavanderia.
Lo chef del “Quisisana”, Stefano Mazzoni, ha voluto inaugurare quello che è stato definito il miracolo della pandemia, un progetto iniziato da don Aniello Dello Ioio, che si e’ spento quando sono iniziati i lavori, nel 2019.
L’attuale parroco, don Luigi Milano, è stato sostenuto dall’arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, monsignor Francesco Alfano.
Alla fine del pranzo, lo chef dei vip capresi s’e’ lasciato andare a un commento carico di emozioni.
“Ho sempre cucinato per i ricchi, ebbene ora mi dedico ai “meno ricchi” e spero che anche altri vogliano prodigarsi per loro”.
Lo spazio vuole essere un posto di condivisione, una mensa aperta dove c’è sempre un posto da aggiungere per chiunque abbia bisogno ma anche per chiunque voglia dare il suo contributo di idee e progetti”, ha spiegato il parroco don Milano che e’ circondato per le sue opere di carità da 70 volontari. Inaugurate anche due opere significative: il maiolicato realizzato dalla prof. Anna Ruggiero che raffigura il miracolo di Gesù della condivisione del pane e quello recante l’immagine di don Aniello Dello Ioio al quale l’intera opera è dedicata.
CRONACA
7 novembre 2022
Lo chef dei ricchi cucina per i poveri. Dal Quisisana alla mensa degli ultimi