Manovre di risparmio energetico, il Comune di Sant’Antonio Abate è tra i primi ad alimentare una scuola con il fotovoltaico. Una tappa importante e annunciata negli scorsi giorni proprio dal sindaco Ilaria Abagnale, nell’ambito di un più ampio progetto denominato Comunità Energetica. Un progetto all’avanguardia che offrirebbe l’opportunità di produrre energia attraverso i pannelli solari, così da poter alimentare non soltanto gli uffici pubblici ma anche le abitazioni private e le attività commerciali. Il primo istituto scolastico a sperimentare la nuova formula innovativa di erogazione energetica è il plesso Cesano, già dotato dell’impianto fotovoltaico che ridurrà la spesa a carico del Comune così da poter dirottare i risparmi per i costi energetici a nuovi progetti per gli alunni. Pannelli che non soltanto saranno il motore della prima scuola illuminata col fotovoltaico, ma ridurranno anche le immissioni così da tutelare l’ambiente. «L’Istituto scolastico in via Cesano è pronto a diventare energeticamente autosufficiente – esulta il sindaco Ilaria Abagnale – L’abbiamo detto e l’abbiamo fatto. Riduciamo i costi di gestione, consumi e impatto ambientale di un edificio comunale che ospita quotidianamente centinaia di studenti. Li ispiriamo al risparmio approfondendo gli studi dedicati in una scuola virtuosa, dove la teoria è praticata e la produzione di energia elettrica immediata, sia nella generazione che nella sua fruizione e consumo, servirà a rendere l’ambiente di studio funzionale, smart, immediato e sicuro. La prima importante installazione della nostra Comunità Energetica in costruzione è avvenuta e siamo entusiasti di celebrarla con voi», conclude il primo cittadino a capo della coalizione la Forza Gentile.
CRONACA
7 novembre 2022
Sant’Antonio Abate. Svolta green per la scuola Cesano, sarà alimentata con pannelli fotovoltaici