Torre Annunziata. È scomparso nel nulla. Di lui si sono perse le tracce da 48 ore e a dare l’allarme non solo la mamma ma anche tutti i volontari della mensa dei poveri dove Eugenio si recava ogni giorno per un pasto caldo. Eugenio vive con sua madre a Torre Annunziata da tempo. Non hanno reddito ma la madre ogni giorno prova a portare avanti la famiglia lavorando come badante. Una storia di abbandono ma anche di tanto coraggio. Solo, in una città nuova, con il sogno di ricominciare e costruire una vita dignitosa. Ma le porte in faccia sono state e continuano ad essere tante e i due, mamma e figlio si arrangiano. Pranzo alla mensa dei poveri, vestiti da chi li aiuta e conosce la loro storia è una catena di solidarietà da parte dei torresi con il cuore grande. Gli stessi che ieri hanno dato allarme quando si sono accorti che Eugenio era scomparso. “Ha 28 anni – dicono i cittadini e volontari che lo conoscono – alto circa 2 metri, si è allontanato da casa senza farvi più ritorno. Aiutateci teniamo che sia accaduto qualcosa». Il ragazzo vive con la mamma che lavora come badante presso una famiglia di Torre Annunziata. Eugenio non parla né capisce l’italiano, non ha con sé né cellulare né documenti. Inoltre è in uno stato di depressione. Ieri si è recato alla Mensa dei poveri nella chiesa dell’Immacolata, dove gli sono stati forniti, oltre al pranzo, anche abiti più pesanti. Nel pomeriggio è stato visto a via Settetermini, al confine con il comune di Boscoreale. Chi ha notizie può contattare i carabinieri dove è stata presentata la denuncia. Giovanna Salvati @riproduzione riservata
CRONACA
7 novembre 2022
Torre Annunziata. Ventottenne scomparso nel nulla, avviate le ricerche per trovare Eugenio