Inizieranno domani, lunedì 14 novembre, i lavori di collettamento fognario da parte di Gori della zona Cangiani-Marra che riguarderanno, in particolare, via Cangiani, nel tratto da via Marra fino a via Vicinale Cangiani. Con l’apertura del cantiere inizieranno anche i disagi alla circolazione, visto che il tratto di strada sarà interdetto alla circolazione veicolare per almeno tre mesi, con un intervallo che riguarderà solo il periodo natalizio. «Sono lavori importanti che ultimeranno un nodo di collettamento e che consentiranno a quei residenti di poter immettere i propri reflui in fogna e nel depuratore. Questi benefici e le ricadute enormemente positive sull’ambiente sono il risultato di questo periodo di sacrificio che chiediamo ai cittadini». Ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Luca Giordano, ricordando il parere favorevole incassato dalle città di Scafati e Poggiomarino sulla chiusura della strada. Per il sindaco Antonio Diplomatico: «Abbiamo immaginato di salvaguardare la viabilità nel periodo natalizio, per questo abbiamo predisposto una chiusura temporanea del cantiere per tutte le feste».
La zona sarà interessata dai lavori dal 14 novembre fino al 15 dicembre e poi dal 9 gennaio al 10 febbraio, nella fascia oraria 8-18, con il divieto di transito a tutti i veicoli. Ogni sera sarà ripristinata la normale viabilità e ci sarà una sospensione significativa dei lavori per il periodo natalizio. Ai residenti sarà comunque consentito il transito, purché ad una velocità a passo d’uomo, facendo attenzione agli operai sul cantiere. In ogni caso, non sarà consentita la sosta su nessun lato della carreggiata. Si tratta di un’opera strategica attesa da tempo che permetterà di portare i reflui fognari nella condotta di Scafati e da questa al depuratore di foce Sarno. Un progetto di più ampio respiro che punta alla balneabilità della costa vesuviana. Infatti non appena ultimato quest’ultimo pezzo, i residenti avranno la possibilità di inserirsi in fogna, superando i disagi che ancora vivono diversi territori del vesuviano-sarnese. Giusto per dare qualche numero, l’investimento complessivo è di 7,1 milioni di euro e consentirà di realizzare circa 17 chilometri di condotte e ben 6 impianti di sollevamento. Il servizio sarà così esteso a 9629 boschesi dell’area denominata “zona Passanti” ma interessa tutte le frazioni rurali della cittadina vesuviana: da Pellegrini a Marra, da Marchesa a Cangiani. Un’opera attesa da oltre venti anni e che si inserisce in un progetto di più ampio respiro che punta alla balneabilità della costa vesuviana. La popolazione fornita passerà dal 48,20% al 91,55% (25.544 abitanti) con un incremento del 43%. I lavori apporteranno benefici anche ai comuni limitrofi: 5148 a Terzigno e 1411 a Pompei.
CRONACA
13 novembre 2022
Boscoreale. Opere pubbliche,via ai lavori per il collettore in centro