È noto che una scelta poco oculata delle password può avere gravi conseguenze sotto il profilo della sicurezza informatica, ciò nonostante moltissimi utenti Internet continuano ad utilizzarne di semplici e scontate.
Da una indagine conoscitiva condotta da NordPass, in collaborazione con ricercatori indipendenti specializzati nella ricerca di incidenti di sicurezza informatica, è emerso che in Italia nel 2022 la password più utilizzata è “123456”.
Di seguito sono elencate le 20 password più comuni in Italia:
- 123456
- 123456789
- password
- ciao
- juventus
- napoli
- ciaociao
- 12345
- 12345678
- martina
- giulia
- 1234
- amoremio
- porcodio
- francesca
- francesco
- 1234567890
- alessia
- qwerty
- andrea
Nel complesso, l’elenco delle password italiane ha tendenze simili a quelle di molti altri Paesi:
- Le persone tendono a optare per la comodità: “123456” è ancora la password più diffusa non solo in Italia, ma anche in Colombia, Francia e Giappone.
- Il calcio si conferma importante in Italia, con “juventus” e “napoli” tra le prime 10. Questa tendenza è visibile anche nel resto del mondo, con le squadre sportive che rappresentano una delle più comuni fonti di ispirazione per le password.
- L’utilizzo del proprio nome per proteggere gli account rimane una pratica assai diffusa. In Italia, Martina, Giulia e Francesca sono tra i nomi più comuni utilizzati come password. Anche a livello globale questa tendenza è consistente: i nomi di persona più utilizzati al mondo per la creazione di password sono Daniel, Thomas, Jordan, Michael, Marina e Jessica.
La password più diffusa a livello globale è “password” (utilizzata oltre 4,9 milioni di volte).
Rispetto ai dati del 2021, il 73% delle 200 password più comuni del 2022 rimane lo stesso. Inoltre, l’83% delle password nell’elenco di quest’anno può essere decifrato in meno di un secondo.
Per quanto riguarda le tendenze globali, i ricercatori hanno notato che il disappunto nel dovere scegliere una password si riflette anche nelle scelte con: “fuckyou”, “fuckoff”, “fuckyou1″ e password simili che sono state riscontrate in particolare in Canada, Australia e Stati Uniti. Ampiamente utilizzate anche parole affettuose: “iloveyou” e le sue traduzioni in altre lingue (“teamo” in Spagna, “ichliebedich” in Germania, ecc.) sono password molto comuni, insieme a “sunshine”, “princess” e “love”. A conferma, “amoremio” è la tredicesima password più comune in Italia quest’anno.
La rapida evoluzione delle tecnologie rende sempre più difficile per i malintenzionati accedere ai nostri account, tuttavia ogni utente deve prestare la massima attenzione alle proprie password. Di seguito alcuni consigli essenziali:
- Eliminare gli account inutilizzati e di conoscere il numero esatto di quelli attivi. In questo modo, è possibile evitare lacune nella gestione delle password.
- Creare password lunghe e univoche e non riutilizzarle mai. Combinazioni complesse di numeri, lettere maiuscole e minuscole e simboli rendono le password più robuste. Riutilizzarle non è mai un’opzione: se un account viene violato, sono a rischio anche altri account.
- Usare un password manager. Questa soluzione tecnologica crittografa interamente le password memorizzate nella cassaforte digitale e ne consente una condivisione sicura. Molti incidenti di sicurezza informatica si verificano a causa di errori umani: le persone lasciano le proprie password apertamente accessibili agli altri e le memorizzano in Excel o in altre applicazioni non crittografate.
Sviluppato dagli esperti di NordVPN, pensando a convenienza, semplicità e facilità d’uso, NordPass è un password manager rivolto a clienti aziendali e privati. Consente di accedere in modo sicuro alle password presenti su computer, dispositivi mobili e browser. Tutte le password sono crittografate così che solo l’utente può accedervi.
Gennaro Annunziata