Castellammare. «Nella denuncia di cui parla Metropolis, il Movimento Cinque Stelle non c’entra. Non è stato denunciato il Movimento ma una persona. So che si parla di un attivista ma non ha agito in nome e per conto del Movimento». Gaetano Amato, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, eletto alle Politiche di settembre, interviene sulla vicenda che ha visto protagonista l’ex deputato Teresa Manzo. Vincitrice delle parlamentarie che le avrebbero garantito un posto nel listino, poi non candidata dopo la presentazione di un dossier nel quale si evidenziavano “dubbi” sulle votazioni online. L’ex deputata, insieme ai suoi legali, ha presentato un esposto in Procura, finito nelle mani del pm Marianna Ricci che ha iscritto una persone nel registro degli indagati. Gaetano Amato, però, tiene a precisare i piani: “Noi del Movimento non possiamo essere responsabili di quello che fa ogni attivista. Potrebbe averlo fatto per motivi politici, certo, ma potrebbe averlo fatto anche per altri motivi. Anzi per questa vicenda il Movimento è danneggiato, è parte lesa perché ha perso una parlamentare. Perché se Teresa Manzo non fosse stata esclusa noi avremo un parlamentare in più e invece quel posto l’abbiamo dovuto cedere» spiega l’attore stabiese oggi deputato.  «Oggi noi ci sentiamo chiamati in causa perchè il rappresento, insieme a Carmen Di Lauro, il movimento sul territorio – spiega Amato – anche se di questa vicenda non ero assolutamente a conoscenza. Ho conosciuto Teresa quando da lei ho ricevuto, ironia della sorta, la consegna della canddiatura. Ed è stata una delle prime a chiamarmi per congratularsi per la mia vittoria» dichiara Amato. Che sulla vicenda specifica, però, non si sottrae: «Siamo fiduciosi che la magistratura, come sta già facendo, andrà avanti per appurare l’esistenza di un reato e i motivi per cui questo attivista abbia deciso di fare attività di dossieraggio. Ma qualsiasi sia l’esito, sono tranquillo nel pensare che mai e poi mai abbia agito per conto di qualcuno nel Movimento» le parole del deputato stabiese.