Non si arrende alla fine della loro storia d’amore, perseguita l’ex moglie e nonostante una condanna già incassata in Appello a 5 anni di reclusione, pur se ristretto agli arresti domiciliari, continua a inviarle messaggi di minaccia. E’ una storia terribile quella che arriva da Castellammare, che vede una donna di 35 anni – difesa dall’avvocato Raffaele Attanasio di Pompei – ancora una volta costretta ad affidarsi alla giustizia, per uscire da un incubo a cui non è riuscita a mettere fine nemmeno la condanna incassata dal suo ex compagno. L’uomo, un trentacinquenne stabiese, è attualmente agli arresti domiciliari, e nella giornata di ieri è stato nuovamente rinviato a giudizio per atti persecutori. Un caso da codice rosso – come previsto dalla legge approvata nel 2019 – visti i precedenti. La donna teme seriamente per la sua incolumità perché la misura cautelare sembra non aver avuto effetti sull’uomo, che ha continuato a inviarle messaggi privati su Instagram e soprattutto a pubblicare foto con il braccialetto elettronico sganciato – per far intendere libertà di spostamento – e altre dell’ex moglie con frasi del tipo «il cancro va estirpato e tu sei come lui, iniziamo ad estirpare le radici così perché i ricordi non riaffiorino più». Messaggi intimidatori secondo la Procura della Repubblica di Torre Annunziata che ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del trentacinquenne. La donna ha raccontato ai magistrati la sua inquietudine. Dalla paura di uscire di casa, se non accompagnata, per il timore d’incontrarlo, fino al cambio del numero di cellulare, passando per la decisione di non accompagnare più i loro due figli a scuola, di 5 e 6 anni, per evitare di dare punti di riferimento al suo ex compagno. La trentacinquenne stabiese teme per la sua incolumità e quella dei suoi figli, perché l’ex marito le avrebbe ripetuto più volte al telefono che il suo incubo sarebbe finito solo se avesse deciso di tornare insieme a lui. Una persecuzione che va avanti e sulla quale è alta anche l’attenzione degli investigatori che stanno seguendo la vicenda, per scongiurare qualsiasi tentativo di azioni violente da parte dell’uomo. Che nonostante i tentativi della donna di allontanarlo riesce sempre in qualche modo a contattarla anche direttamente a casa e talvolta con telefonate nel cuore della notte, per metterle paura. Una vicenda gravissima che testimonia come, anche sul territorio stabiese, il tema della violenza sulle donne, sia quantomai attuale. (Tiziano Valle)
CRONACA
26 novembre 2022
«Sei come un cancro», 35enne di Castellammare continua a perseguitare la ex dai domiciliari