Niente da fare al Liguori. La Turris confeziona un altro pareggio contro l’Andria e rimanda ancora il successo che manca da tempo immemore. Di Michele si affida alla stessa formazione iniziale schierata in quel di Messina: Haoudi e Maniero partono dalla panchina. Parte bene la Turris che dopo 5’ si guadagna un calcio di rigore con conlusione di Gallo deviata da un evidente tocco di mano in area di Arrigoni, nel caso anche ammonito. Giannone si presenza dal dischetto, ma Savini indovina l’angolo e neutralizza il rigore, superandosi anche qualche attimo più tardi sul tentativo di tapin a botta sicura di Acquadro. La Fidelis Andria si fa vedere al 12’. Gran destro di Ciotti dalla distanza, che trova l’ottima respinta di Perina. Momento buono per la squadra pugliese che  con una grande giocata di Bolsius, che arriva vicino al gol con una conclusione deviata ancora da un reattivo Perina, questa volta con l’aiuto del palo.  Dopo il forcing dell’Andria la Turris si risistema e confeziona un’occasione al 18’. Colpo di testa di Longo su traversone di Contessa con il pallone che finisce fuori di un soffio. Leonetti, invece, si divora il gol al 24’. L’attaccante colpisce male il pallone a pochi passi dal portiere su azione di calcio d’angolo. La partita del Liguori è intensa con l’Andria che ribatte colpo su colpo come quando il tiro-cross di Ciotti passa per tutta l’area senza trovare la deviazione di un giocatore pugliese. Nel finale del primo tempo l’ultimo tentativo di marca corallina. Longo si coordina calciando a volo sul cross di Contessa. Si riprende con un doppio cambio nell’Andria. Dentro Urso e Candellori, fuori Siposi e Zenelaj. All’8’ Di Michele opera un triplo cambio nella Turris: fuori Ardizzone, Contessa e Longo: dentro Haoudi, Vitiello e Maniero.Dopo il 23’ entra pure Ercolano al posto di Giannone e la Turris passa al 4-4-2. La gara si trascina lentamente con la squadra corallina che prova a creare qualcosa ma senza trovare lo spunto decisivo e l’Andria che si difende bene.