Torre del Greco. Aprire le porte del tribunale di Torre Annunziata agli studenti della facoltà di giurisprudenza dell’università Federico II per consentire alle «toghe di domani» di cominciare a fare esperienza sul campo, direttamente in aula durante veri processi. è l’obiettivo del progetto «Formazione Giovani» promosso dalla camera penale di Torre Annunziata e «sposato» in pieno da Ernesto Aghina – presidente del palazzo di giustizia di via Nazionale – e dal procuratore capo Nunzio Fragliasso.
Pronti a firmare un vero e proprio protocollo per agevolare l’accesso degli studenti alle udienze pubbliche – in gruppi di massimo 25 per volta, in modo da non interferire con i processi – e per garantire ai futuri avvocati un «contatto diretto» con la realtà della aule giudiziarie.
Come stabilito dalla camera penale di Torre Annunziata toccherà all’avvocato Massimo Loffredo – componente dell’Osservatorio Giovani dell’Ucpi – comunicare a procura e tribunale le generalità degli studenti e le udienze individuate per la formazione, al fine di evitare interferenze con la regolare trattazione dei processi.
Ma l’esperienza sul campo per gli universitari della facoltà di giurisprudenza non si limiterà alla semplice partecipazione alle udienze: i giovani saranno affiancati da tutor individuati dalla camera penale e incaricati di mediare agli studenti le questioni di diritto sostanziale e processuale. Un progetto in scia alle recenti iniziative promosse dall’organismo presieduto dall’avvocato Renato D’Antuono per aprire le porte del tribunale di Torre Annunziata ai giovani del territorio.
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