Non ha affrontato un viaggio di migliaia di chilometri come la premier Meloni che al summit internazionale di Bali raggiunse i grandi del mondo con la figlia a seguito, ma nel suo «piccolo» Rossella Muro – assessore della giunta del Comune di Striano – ha “emulato” il presidente del consiglio. Alla riunione dell’esecutivo tenutasi ieri mattina a Palazzo Filippetto Marino, la fedelissima del primo cittadino – delegata al personale e alla polizia municipale – si è recata in municipio con il figlio di pochi giorni tra le braccia. «Il dovere mi chiama, non potevo assentarmi», ha spiegato a chi le chiedeva spiegazioni incuriosito dall’insolito accompagnatore. Il piccolo Giuseppe Maria ha appena 40 giorni e già frequenta le stanze del Comune, ormai una presenza fissa a palazzo di città. Ed anche i funzionari dell’Ente lo hanno “adottato”. Ad attendere la neomamma nella stanza al secondo piano del comune, il primo cittadino Antonio Del Giudice, che ha immediatamente attrezzato la sua stanza per accogliere il bimbo di poche settimane. «Per noi è ormai diventato normale guardare Rossella mentre si occupa del suo bambino. E’ un chiaro esempio, come ha insegnato il presidente del consiglio Meloni, che si può essere madre e politico allo stesso tempo», dice la fascia tricolore di Fratelli d’Italia. «Abbiamo seguito l’insegnamento della nostra leader», le parole del primo cittadino di Striano. «Non soltanto nel parlamento le mamme portano i neonati, ma anche noi ci stiamo adeguando». L’assessore ha assicurato che le riunioni con il piccolo a seguito si terranno anche nel prossimo futuro, perché il dovere resta una priorità. Dovere di mamma e politica. Un caso unico per adesso in Campania e che porta ancora Striano in risalto