Partita pazza e piena di pathos tra Cerignola e Juve Stabia. Vince la squadra pugliese ma il punteggio è impietoso per le Vespe dell’ex Colucci che perde 4-2 ma in mezzo ci sono tre legni colpiti dalla squadra stabiese. Il Cerignola è stato bravo e fortunato sfruttando le ripartenze letali. Fasi di studio iniziali ma il Cerignola sblocca al 13′ la partita. Malcore si infila tra Maggioni e Altobelli e poi infila Barosi nell’angolino. Esultano i calciatori del Cerignola mentre i difensori delle vespe reclamano un controllo col braccio dell’attaccante. Nell’occasione viene espulso dalla panchina Maselli per proteste. Gara subito nervosa e c’è un accenno di rissa per un fallo di Mignanelli. Saranno diversi i battibecchi nel primo tempo con Mignanelli che è tra quelli più nervosi nella squadra stabiese. Cerignola nuovamente pericolosa con la punizione di Achik e il colpo di testa di D’Andra su cui Barosi si accartoccia. La Juve stabia non riesce a pungere affidandosi a un palleggio sterile ed è il Cerignola che fa la partita per lunghi tratti del primo tempo andando a stringere le maglie concedendo poco spazio. Al 35′ la Juve Stabia si fa vedere in fase d’attacco con la traversa piena di Scaccabarozzi su calcio di punizione e il Cerignola si salva. Nel primo minuto dei due di recupero della prima frazione il Cerignola va vicino al 2-0. Colpo di tacco di Malcore per Russo ma Barosi respinge col piede poi D’Andrea spreca. A inizio ripresa Zigoni recupera una palla al limite poi serve Silipo che mette una gran palla per il taglio di Pandolfi ma l’attaccante svirgola davanti a Saracco. E’ una Juve Stabia diversa quella che entra in campo nel secondo tempo. Più determinata e insistente in zona offensiva. Il Cerignola però su una ripartenza sfiora il 2-0 con Achik che si presenta davanti a Barosi che però ribatte la conclusione. Ancora una chance per le Vespe sul traversone di Mignanelli ci arriva Ricci con la punta del piede, Saracco la tocca di quel tanto con il pallone che scheggia il palo. Sull’azione seguente arriva il 2-0 del Cerignola con Sainz Maza che capitalizza al meglio una ripartenza e supera Barosi con un pallonetto sul palo lungo. Serata no per la Juve Stabia che coglie l’ennesimo palo, stavolta, con Berardocco e ancora una volta il Cerignola riparte e segna con D’Andrea. Colucci cambia Berardocco e Silipo con D’Agostino e Santos poi esce Pandolfi e entra Guarracino. La Juve Stabia accorcia le distanze al 68′ con un traversone di Mignanelli velenoso che sorprende tutti, compreso Saracco. La Juve Stabia però è viva e segna anche il secondo gol in acrobazia con Santos su sponda aerea di Caldore sul solito cross dalla sinistra di Mignanelli. La squadra di Colucci sfiora anche il 3-3 sul cross di Guarracino dalla destra che attraversa l’area e sembra tagliare fuori Saracco ma né Zigoni e né D’Agostino riescono nel tap in decisivo. Nel recupero arriva il 4-2 del Cerignola che chiude i conti con Achik, uno dei migliori in campo.
SPORT
19 dicembre 2022
La Juve Stabia gioca, il Cerignola vince