Nessuna limitazione a brindisi e musica in strada per la vigilia di Natale. Il Comune di Castellammare di Stabia, al contrario di quanto fatto in passato, ha deciso di non produrre alcuna ordinanza per rafforzare quelle che sono le disposizioni di legge in materia di somministrazione di alcol e diffusione di musica. Una scelta che sorprende considerato che negli anni scorsi le varie amministrazioni comunali che si sono succedute hanno sempre cercato di limitare gli eccessi che purtroppo si verificano durante le festività natalizie. Castellammare è nota per lo “struscio”, ma anche – negli ultimi anni – per le vere e proprie discoteche che vengono allestite all’esterno dei locali, in tutte le strade di passeggio e purtroppo anche per l’abuso di alcol da parte di giovani e minorenni, con bottiglie abbandonate ai margini dei marciapiedi e ragazzi purtroppo costretti a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. Quest’anno, più degli ultimi segnati dalla pandemia, potrebbero ritrovarsi persone in strada per il tradizionale scambio degli auguri e quindi ci si attende un ritorno ai brindisi in strada, soprattutto in quelle chiuse al traffico veicolare. Ma non c’è alcuna limitazione alla vendita d’asporto. A questo punto, l’auspicio è che ci sia un maggiore controllo in particolare rispetto alla vendita di alcolici ai minorenni. Nell’ultimo Natale prima della pandemia – quello del 2019 – nonostante l’ordinanza firmata per evitare i brindisi selvaggi, gli agenti di polizia municipale furono costretti a una vera e propria task force e alla fine furono sei le attività commerciali a subire multe pesanti e ordinanze temporanee di chiusura. tiva (c)riproduzione riservata
CRONACA
24 dicembre 2022
Castellammare. Brindisi liberi e musica, nessuna restrizione dei commissari