Quella per salvare il convento di piazza Margherita è una battaglia che riguarda tutta la comunità. Il rischio che l’edificio, patrimonio di San Gennaro Vesuviano, finisca nelle mani dei privati è sempre più alto. Ogni giorno che passa quella struttura storica nel cuore del piccolo comune che fa da cerniera tra l’area vesuviana e quella nolana, rischia di essere venduta. Ecco perché questo pomeriggio l’amministrazione comunale e le associazioni scenderanno in piazza per manifestare. «Il Convento è dei sangennaresi, non deve essere venduto ai privati», dicono da palazzo di città. L’appuntamento è fissato alle 19 in piazza Margherita per una fiaccolata testa a chiarire il punto di vista dei vertici della squadra di governo locale e delle associazioni del territorio. «Siamo contrari al proposito dei frati minori di alienare ai privati parte del Convento di San Gennaro». Un rischio paventato nei mesi scorsi e che con il passare del tempo rischia di diventare sempre più concreto. «E’ un bene storico ambientale intorno al quale si è sviluppata la comunità sangennarese, non può essere oggetto di una speculazione», spiega il primo cittadino Antonio Russo che è tra gli organizzatori della manifestazione che si terrà proprio davanti alla struttura nel tardo pomeriggio. Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale si era attivata proprio con i frati minori a cui era stata presentata una proposta: la richiesta di acquisizione da parte del Comune di San Gennaro a patrimonio pubblico dell’edificio storico. Una richiesta che ad oggi i religiosi non sembrano essere intenzionati ad accogliere, anzi l’idea di affidare ai privati la struttura sarebbe molto più che una semplice idea. «Dobbiamo far capire ai frati che il convento di San Gennaro deve restare a disposizione dei cittadini e non può essere svenduto», dicono ancora gli organizzatori della fiaccolata.
CRONACA
11 gennaio 2023
La città scende in piazza: no alla vendita ai privati del convento di San Gennaro Vesuviano