La decisione assunta dalla dirigenza del Pompei Calcio è forse addirittura peggiore della sconfitta della squadra subita contro il Montecalcio, ultimo in classifica nel girone A dell’Eccellenza. Il ko dei mariani costa caro al tecnico Roberto Carannante, costretto a lasciare la guida dei rossoblù dopoché il club gli ha comunicato l’esonero. Un colpo a sorpresa secondo i bene informati dello stadio Bellucci di Pompei, nessuno aveva immaginato che dalla delusione per la sconfitta contro la squadra fanalino di coda – che ha contribuito a rendere più ampio il distacco con la capolista Ischia, oggi distante 5 punti – si potesse passare all’ennesimo ribaltone sulla panchina della squadra pompeiana. Anche perché fino a questo momento i risultati erano tutti dalla parte dell’ex allenatore di Turris e Savoia, capace di tenere il passo alla formazione isolana e – assieme al Casoria – innescare una lotta per la promozione in serie D che da queste parti forse non avevano mai visto. E invece non è stato così. La società con poche righe ha «liquidato» l’allenatore arrivato in corso d’opera per sostituire il primo tecnico della stagione, Borrelli. «Sollevati dall’incarico Roberto Carannante e Gennaro Cardamone, rispettivamente allenatore e vice allenatore della prima squadra. A loro vanno i ringraziamenti per il lavoro profuso in questi mesi con l’augurio delle migliori fortune personali e professionali», si legge nella nota del club che annuncia come «nelle prossime ore», sarà comunicato il nome del nuovo tecnico della formazione mariana. Tanti i nomi sulla lista dei vertici della società rossoblù. Tutto dipenderà dal summit interno alla società che dovrà stabilire se dare uno slancio al finale di stagione, visto che sono state disputate 21 gare, o ingaggiare un traghettatore che porti al termine la stagione. Le prossime due gare sono tra le più delicate della formazione rossoblù che nel prossimo weekend sfiderà il Savoia, voglioso di riscatto dopo le ultime cocenti delusioni, e poi l’Acerrana finalista della coppa Italia.