Napoli. “Glasner ha detto bene. Lui ci conosce bene, noi li seguiamo dallo scorso anno da quando hanno vinto la finale contro i Rangers ai rigori. Da quelli che vincono c’è sempre da imparare. Sarà una partita difficile contro un avversario che sa stare in campo. Abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno”. Parola di Luciano Spalletti alla vigilia dell’andata degli ottavi di finale contro l’Eintracht Francoforte.
Domani non è un azzardo raddoppiare. “Non è un azzardo perché ho a che fare con calciatori forti e uomini veri. Loro hanno assorbito in maniera corretta la passione del pubblico napoletano e il loro desiderio. Dobbiamo dargli il diritto di vivere serate importanti come quelle precedenti”.
Questa è una grande occasione per arrivare dove il Napoli non è mai arrivato: “È una grandissima occasione perché questa squadra ha meritato di arrivare sin qui, lavorando dallo scorso anno. Sono match diversi rispetto al campionato. Loro sono più abituati a partite da dentro o fuori, noi dovremo essere bravi a ragionare più velocemente rispetto al campionato. Sarà come rivedere le partite di Serie A, ma con il x2”.
Il punto debole del Napoli? “Nessuno è perfetto, qualche punto debole l’abbiamo sicuramente, così come loro. Li conosciamo benissimo, come loro conoscono noi”.
“Osimhen è un ragazzo che dice la verità. Quando è finita la partita contro il Sassuolo e ci ha tranquillizzato, eravamo convinti che non avesse nulla. In allenamento abbiamo visto le sue solite scorribbande. Sta bene. Tutti si rendono conto che abbiamo a che fare con un gruppo di calciatori forti, con individualità che possono metterci del suo come accaduto contro il Sassuolo. Kvaratskhelia ha fatto un gol stilisticamente bellissimo”.
Ci sarà qualche cambio rispetto al Sassuolo: “Ho sempre dubbi. Quando si ha un gruppo forte è possibile che ci sia qualche cambio. Vedremo in che misura, va tenuto conto di tutto. In tanti hanno risolto le partite”.