«Non sappiamo dove parcheggiare la nostra auto, nonostante paghiamo l’abbonamento mensile al Comune. Tutte le postazioni delimitate dalle strisce gialle sono indisponibili per lavori in corso e siamo costretti a parcheggiare a chilometri di distanza dalle nostre abitazioni e luogo di lavoro da più di 2 mesi». È la protesta di alcuni residenti di Via De Gasperi, in particolare dalla zona che va dall’incrocio con il parcheggio della Ferrovia a quello con l’hotel Miramare: «Non ci sono più strisce gialle per noi che possediamo l’abbonamento sosta al comune, e nemmeno strisce bianche – raccontano alcuni residenti – Siamo costretti ogni giorno a sostare sulle strisce a pagamento, con il ticket che già l’anno scorso è aumentato a 2 euro l’ora, nonostante paghiamo ogni mese l’abbonamento mensile al comune. Molti di noi si sono visti sanzionare diverse volte negli ultimi mesi perché esasperati lasciamo la nostra auto, dopo aver girato l’intero quartiere alla ricerca di un posto, sulle strisce blu». Tutta la zona interessata, soprattutto nei week end, essendo una delle strade centrali di Castellammare e dove si concentra maggiormente la movida notturna stabiese per la presenza di numerosi bar e ristoranti che affacciano direttamente sul lungomare, è molto trafficata e frequentata da turisti e abitanti dei comuni limitrofi. Un flusso enorme di persone che rende difficoltosa la ricerca di un posto auto anche per chi deve sostare nelle strisce a pagamento e di conseguenza un ulteriore beffa per i residenti che si sono visti azzerati i posti auto delimitati dalle strisce gialle, quelli a disposizione degli abbonati. Da due mesi i pochi parcheggi rimasti a disposizione sono ostaggio di lavori in corso: «I pochi parcheggi rimasti sono segnalati con il divieto di sosta, questo perché da due mesi le porzioni di marciapiede confinati sono oggetto di lavori di ristrutturazione. Due giorni fa il cartello è stato momentaneamente spostato. Abbiamo creduto per un attimo ad un gesto di clemenza, invece le auto in sosta sono state multate dai vigili urbani e il segnale è stato riposizionato al suo posto – spiegano i residenti – Gli unici parcheggi disponibili sono troppo distanti dalle nostre abitazioni. È una truffa perché noi paghiamo e non riceviamo un servizio. Ci stiamo organizzando per una raccolta firme e preparare un esposto ai commissari, con la speranza di ottenere l’attenzione che meritiamo».