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Napoli, DeLa pigliatutto: «Scudetto o Champions? Entrambi»
SPORT
6 marzo 2023
Napoli, DeLa pigliatutto: «Scudetto o Champions? Entrambi»
metropolisweb

Napoli. “Sono passati 33 anni dall’ultimo scudetto. Pensate ai tantissimi napoletani che non hanno vissuto i primi due titoli. Dopo essere sprofondati nel fallimento, il coronamento di uno scudetto potrebbe far impazzire la città che si sta già organizzando per la festa. Si stima siano tra i 2 e i 3 milioni i partecipanti alla festa scudetto”.

Aurelio De Laurentiis non bada più alla scaramanzia e parla senza freni del suo Napoli in cima al campionato; “Scudetto o Champions League? Mi auguro entrambi” dice il patron azzurro accolto da una ovazione.

L’occasione è fornita dalla conferenza stampa del premio della stampa estera in Italia andato a Victor Osimhen. Il patron azzurro ha parlato anche del primo ko interno in campionato della stagione – patito contro la Lazio venerdì sera al Maradona – a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), all’ateneo “Luigi Vanvitelli”: “La sconfitta con la Lazio? Direi che è stata una sconfitta salutare, altrimenti c’è il rischio di sedersi. Ma Sarri è stato un paraculo, perché invece di attaccare ha bloccato i terzini”.

De Laurentiis sa che il passo falso di venerdì non genera ansia tra i tifosi azzurri visto che il club partenopeo resta davanti con un rassicurante +15 sull’Inter seconda.

E così, tra gli studenti, parla da tifoso quando gli viene chiesto se preferirebbe lo scudetto alla Champions League: “Scudetto o Champions League? Mi auguro entrambi – ha detto – ma diciamolo in silenzio, perché a furia di dircelo ci portiamo iella da soli”.

Quanto a Osimhen, il capocannoniere della serie A è finito nell’obiettivo dei grandi club inglesi, con l’Arsenal in testa, ma per ora vede solo azzurro: “Gioco – ha detto oggi – in uno dei cinque migliori campionati d’Europa ed è un onore per me. La Premier League è considerata da molti la migliore, ma ora sono in Italia, un Paese dove si gioca un calcio diverso, molto fisico. Quando arrivi a Napoli ti innamori ancora di più del calcio, e voglio restituire alla città e ai tifosi l’amore che mi hanno dato da quando sono arrivato nel 2020. Spalletti? Devo dirgli un grande grazie, se sto giocando da top player è anche per merito suo, per i miglioramenti che ho avuto grazie a lui”.

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