Torna la secolare processione del Venerdì Santo nel borgo del Casamale a Somma Vesuviana. Dopo lo stop per il Covid degli ultimi anni, i fedeli sono pronti a scendere in strada per l’uscita della Madonna Addolorata con il Cristo morto. I 2000 confratelli con il saio bianco lasceranno la Cinta Muraria Aragonese e tutti scenderanno con candele accese, attingendo ai falò nella parte alta del paese. Anche i confratelli dei gruppi cantorum delle congreghe intoneranno alternandosi ma anche in contemporanea, il Miserere tutto in latino, per i vicoli, strade, all’interno dello stesso sfilare delle congreghe e per tutta la processione. La Madonna sarà accompagnata dalla banda e da un lunghissimo corteo di donne e bambini. Nei piccoli incroci, la Madonna si fermerà per benedire la popolazione. All’incrocio più grande di Corso Italia, le migliaia di confratelli spegneranno le candele e si inchineranno al passaggio della Madonna. Durante la risalita a serata inoltrata, le luci delle candele consumate renderanno unica l’atmosfera nei vicoli del Borgo Antico dove continuerà a sentirsi il Miserere in latino. Commuovente sarà l’ingresso della Madonna nell’antica chiesa della Collegiata. « Per tre lunghi anni abbiamo avuto la processione in forma virtuale. I giovani musicisti dell’Associazione “Antonio Seraponte”, sono stati costanti suonando a distanza e trasmettendo il video ogni anno sul web. E la banda musicale era collegata da remoto espressione che purtroppo abbiamo imparato ad usare dal 2020 e che è entrata nelle nostre vite. Ora la processione ritorna in presenza, una processione secolare e sentita», dice il sindaco Salvatore Di Sarno. Ieri intanto sono uscite le congreghe del Santissimo Rosario, di Santa Maria della Neve e di Santa Maria della Libera con i gruppi cantorum delle chiese.
CRONACA
7 aprile 2023
A Somma Vesuviana torna la secolare processione del Venerdì Santo al Casamale