Torre del Greco. Dal teatro San Carlo di Napoli alla lista civica Forza Borriello per «fare sentire la mia voce sul tema della cultura e dei giovani». È l’obiettivo di Elide Facciuto, mezzosoprano di 24 anni, nata e cresciuta all’ombra del Vesuvio e ora pronta a mettere il proprio talento e il proprio entusiasmo al servizio della comunità: «Si tratta della mia prima esperienza in politica, ma non mi spaventa – premette l’artista diplomata a pieni voti presso il conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli sotto la guida del maestro Emma Innacoli e del maestro Valeria Lambiase -. Ho un carattere forte e tenace, credo sia giusto impegnarsi per il riscatto di Torre del Greco».
Un nome già portato in alto da Elide Facciuto già a partire dal 2018, quando si aggiudicò il primo premio al concorso internazionale di canto «Napolinova» e al concorso lirico «Maria Collina». Una scalata proseguita con la vittoria nel 2019 del premio come migliore giovane talento al Ravello Festival e la successiva vittoria della VII edizione «Borsa di studio AREC Campania» per meriti conseguiti nell’anno accademico 2020/2021 fino alla consacrazione come mezzosoprano del coro del teatro di San Carlo di Napoli.
«A Torre del Greco ci sono tanti giovani come me, giovani talenti fino a oggi inespressi – sottolinea la ventiquattrenne – Il mio obiettivo e il impegno sarà di creare opportunità per valorizzare gli artisti del territorio, le associazioni culturali, i gruppi teatrali con eventi calendarizzati».
Insomma, un percorso virtuoso per esaltare la vivacità artistica della quarta città della Campania e regalare un «palcoscenico naturale» ai talenti del territorio. «Nella nostra città ci sono decine di realtà amatoriali e non che hanno il diritto di avere una programmazione certa e che devono essere parte attiva del tessuto culturale cittadino – prosegue Elide Facciuto – Non più piccoli e occasionali momenti culturali, ma un grande e annuale evento degno della tradizione e della storia di Torre del Greco, dove catalizzare tutte le associazioni e le scuole del nostro territorio».
Un modo per valorizzare (anche) il settore turistico perché «un grande evento culturale e musicale è in grado di attirare visitatori che potranno ammirare i nostri luoghi d’arte e conoscere le nostre tradizioni artigianali e i nostri prodotti tipici». Un progetto sposato al volo da Ciro Borriello: «Ha già dimostrato di essere un sindaco capace e attento – conclude la ventiquattrenne -. Sono certa riusciremo a trasformare questa idea in realtà».
@riproduzione riservata