Non soltanto una semplice palestra all’aperto, ma un simbolo anti degrado in una zona che nei mesi scorsi era stata adibita – come tante parti di questa città – in un terreno fertile per chi è bravo a praticare lo sport dell’abbandono dei rifiuti. Un sito completamente riqualificato che, assieme al nuovo parco giochi per i bambini e la passerelle realizzata dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, fanno dell’area di via Emblema un tesoro da tutelare per l’amministrazione comunale. Un bene da preservare, soprattutto in questo particolare periodo dell’anno, dove – soprattutto nei fine settimana – l’area a nord di Terzigno, vicino alle pinete, viene presa d’assalto dalle famiglie e dalle comitive di ragazzi. Oggi l’Ente di via Gionti donerà alla comunità un altro impianto: un’ara skyfitness che verrà inaugurata questo pomeriggio. Ma c’è dell’altro, perché l’area attrezzata porterà il nome di una cittadina eccellente di Terzigno che un mese fa ha perso la sua battaglia più importante. L’area skyfitness di via Emblema a Terzigno porterà il nome di Gabriella Fabbrocini, la dermatologa che curava i migranti e che, nonostante avesse gran parte dei suoi interessi a Napoli, non ha mai dimenticato il suo grande rapporto con il territorio vesuviano. Sempre legata alle sue radici di Terzigno, fino all’ultimo ha rivendicato con orgoglio le proprie origini. La tragedia poco più di un mese fa, una morte che ha sconvolto l’intera comunità della città travolta per tre volte dalla lava del Vesuvio. «Intitoleremo questa struttura a una grande donna», aveva avuto modo di dire qualche settimana fa il sindaco Francesco Ranieri annunciando la decisione di intitolare l’area a Gabriella Fabbrocini. La professionista, docente di Dermatologia all’Università di Napoli Federico II, è morta all’età di 58 anni all’inizio del mese di marzo scorso. Aveva uno di quei tumori per i quali si usa la definizione di male incurabile ma lei aveva continuato a lavorare fino alla fine, tenendo per sè il segreto della malattia. Aveva voluto l’apertura, presso la Clinica dermatologica dell’Università, di un ambulatorio per migranti, anche per quelli senza permessi di soggiorno. Oggi la cerimonia di inaugurazione dell’area fitness di via Emblema, una zona completamente riqualificata. La struttura all’aperto sarà videosorvegliata da un impianto realizzato per tenere alla larga i vandali.
CRONACA
16 aprile 2023
L’area skyfitness di Terzigno intitolata a Gabriella Fabbrocini