L’opera di riassetto della penisola Sorrentina interesserà anche il Parco dei Monti Lattari, che abbraccia l’intera penisola sorrentino-amalfitana. All’interno dell’area naturale protetta saranno installati 36 nuovi sostegni, a fronte di 55 demolizioni per oltre 20 km di vecchie linee.
Durante i lavori di rimozione nel Parco, i sostegni saranno elitrasportati e non saranno realizzati grandi impianti di cantiere, a salvaguardia floristico e faunistico presente nell’area naturale. Terna, per individuare le migliori pratiche realizzative nel pieno rispetto degli ecosistemi presenti, ha attivato una proficua collaborazione con tutte le amministrazioni coinvolte e, in particolare, con l’Ente Parco.
Nell’ambito di questa intesa, e in attuazione di specifiche prescrizioni autorizzative, verranno avviate attività di valutazione, monitoraggio e controllo per lo studio dell’impatto delle linee elettriche sull’avifauna, per svolgere rilievi floristici in corrispondenza dei sostegni delle aree interessate da habitat protetti, dettagliare le aree di cantiere e provvedere a interventi di ripristino vegetazionale, adattando il cronoprogramma dei lavori ai periodi più delicati per le specie presenti nell’area del parco.
La proficua collaborazione instaurata tra Terna e l’Ente Parco intende accompagnare la realizzazione di un’opera pubblica indispensabile all’efficientamento energetico della penisola sorrentina, e allo stesso tempo prestare la dovuta cura e attenzione negli interventi, in un territorio di grande pregio naturalistico, paesistico e ambientale.
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