Grazie a Samsung, che ha portato gli smartphone pieghevoli all’attenzione del grande pubblico, negli ultimi due anni il mercato dei telefoni flessibili si sta sviluppando con un numero crescente di concorrenti alle famiglie Z Fold e Z Flip del produttore coreano.
È il caso del Find N2 Flip di Oppo, che, frutto di un lavoro di ricerca e sviluppo nell’ambito dei display pieghevoli iniziato nel 2018, ha nella nuova cerniera Flexion Hinge il suo principale punto di forza.
Nella elegante confezione di vendita, oltre al telefono, trovano posto un caricabatteria da 67W, un cavo USB-A/USB-C, una cover trasparente, manuale e garanzia.
Disponibile in due varianti cromatiche (Astral Black con finitura satinata antiriflesso e Moonlit Purple con finitura lucida), costruito con alluminio e Gorilla Glass 5, Find N2 Flip, quando è aperto, ha le dimensioni (166,2 x 75,2 x 7,5 mm) di uno smartphone convenzionale, per ridursi a meno di un pacchetto di sigarette (85,5 x 75,2 x 16 mm) quando è chiuso. È in questo stato che risulta evidente uno dei plus rispetto al principale competitor: tra le due metà non c’è spazio, così che polvere e impurità non possano accumularsi.
Il merito è della nuova cerniera Flexion Hinge, che, quando Find N2 Flip viene chiuso, guida il display in una piega a goccia con raggio di curvatura più ampio rispetto a quello delle cerniere a U.
Quando lo smartphone viene aperto, sempre grazie alla Flexion Hinge e all’esclusiva piastra a matrice reticolare che sostiene il display, la piega sullo schermo grande è quasi invisibile e impercettibile al tocco.
Dotata di un numero inferiore di componenti, la Flexion Hinge di nuova generazione ha un design più pulito ma è anche più stabile, grazie ad un sistema di camme e di perni, che permettono di mantenere la piega tra i 45° e i 110°.
Robusta ma leggera, la cerniera presenta un elemento flessibile in acciaio inossidabile, inciso con precisione e iniettato con un materiale morbido e pieghevole. Una lega ad alta resistenza, utilizzata anche nell’industria aeronautica, garantisce che i cuscinetti offrano una maggiore resistenza alla trazione e allo snervamento. In questo modo si ottiene un mix perfetto tra flessibilità e rigidità, utile per piegare il telefono così come per digitare sul display.
Avere una cerniera compatta non significa però comprometterne la durabilità: TÜV Rheinland ha effettuato test, aprendo e chiudendo lo smartphone fino a 400.000 volte (un utilizzo normale in circa 10 anni) senza comprometterne il funzionamento. Il test è stato effettuato anche in condizioni estreme, con il telefono che ha continuato a funzionare perfettamente dopo essere stato piegato 100.000 volte sia a -20º che a 50º.
Il rivestimento dalla cerniera, come il bordo laterale del telefono, è in alluminio cromato. Sulla cerniera, in particolare, c’è il logo Oppo e un motivo decorativo a onde.
Il pulsante di accensione e il bilanciere del volume si trovano sul bordo sinistro del telefono, nella metà superiore. Il pulsante di accensione integra un lettore di impronte digitali capacitivo, veloce e affidabile (per lo sblocco è supportato anche il riconoscimento facciale). La porta USB-C è in basso, con un altoparlante su un lato e un microfono sull’altro. Nelle vicinanze c’è anche il vassoio estraibile che può contenere due nano SIM. In alto, ci sono il microfono per la soppressione dei rumori ambientali e il secondo altoparlante.
Ha il display esterno interattivo più grande tra i pieghevoli del segmento flip. Il display esterno da 3,26″ (un AMOLED con risoluzione di 328×720 pixel) occupa il 48,5% della metà superiore del telefono e permette di svolgere diverse attività a telefono chiuso, come leggere le notifiche e persino rispondere rapidamente ai messaggi.
Non è solo utile, grazie alle funzionalità dei widget (tra cui un registratore vocale, un timer e persino un’interfaccia per il controllo degli auricolari/cuffie collegati), ma è anche divertente con i simpatici animali domestici interattivi dei nuovi sfondi. Scegliendo uno degli animali – gatto, cane, criceto, pappagallino o coniglio – si vedrà l’”animale domestico” che mangia, ascolta musica, gioca, dorme o legge a seconda dell’ora del giorno.
Oppo cerca di eliminare i compromessi spesso associati agli smartphone pieghevoli a conchiglia. Lo schermo esterno è – in sostanza – un display in miniatura, ovvero un display rettangolare orientato verticalmente con un rapporto di aspetto praticamente uguale a quello di uno smartphone tradizionale.
Una volta aperto il telefono, appare in tutto il suo splendore un display AMOLED da 6,8 pollici con una risoluzione di 1080×2520 px (aspetto 21: 9, densità 403ppi). É in grado di raggiungere una frequenza di aggiornamento massima di 120 Hz, ha il supporto HDR10+ e una luminosità dichiarata di 1200 nit in modalità ad alta luminosità.
Il Find N2 Flip monta un processore Dimensity 9000+, un chipset Mediatek di fascia alta prodotto con un processo a 4 nm con frequenza di lavoro massima fissata a 3,2 GHz. Ad affiancarlo una GPU Mali-G710 MC10, la potente NPU MariSilicon X, 8 GB di RAM e 256 GB di memoria di archiviazione. La RAM è LPDDR5, la memoria è UFS 3.1.
Durante il nostro test il telefono è stato sempre reattivo e veloce nel caricare app e giochi. L’interfaccia utente scivola sotto la punta delle dita fluida e veloce.
Buona la qualità delle chiamate telefoniche, grazie ad una sezione radio che offre un’ottima ricezione (supporta anche eSIM).
Per quanto riguarda la connettività, oltre al 5G, ci sono Wi-Fi 6 (802.11a/b/g/n/ac/ax, 2.4GHz, 5.1GHz, 5.8GHz) e Bluetooth 5.3. Presenti anche la tecnologia NFC che abilita le funzioni di Google Pay e per la navigazione assistita, GPS, A-GPS, BeiDou, GLONASS, Galileo, QZSS, NavIC.
Grazie alla presenza di una batteria da 4300 mAh (la più grande del segmento Flip) Find N2 non ha problemi ad arrivare a fine giornata ma è impensabile che possa coprire un secondo giorno, mentre chi ne fa un utilizzo intenso potrebbe aver bisogno di usare il caricabatteria durante la giornata.
Supporta la tecnologia SuperVOOC a 44 W che garantisce una ricarica completa in circa un’ora (in 10 minuti da 0 a 25%) e mantiene le prestazioni della batteria inalterate nel tempo.
Il sistema operativo installato su Find N2 Flip è Android 13 con ColorOS 13.0, un’interfaccia utente proprietaria molto simile, per quanto riguarda le funzionalità, alla versione stock del sistema operativo di Google ma con molte opzioni per cambiare l’aspetto grafico. C’è anche la possibilità di utilizzare pacchetti di icone personalizzati, senza dover installare un launcher separato. Sono disponibili una serie di gesture e la barra laterale intelligente, un pratico riquadro di scorciatoie che si estrae lateralmente.
Oppo garantisce almeno quattro aggiornamenti del sistema operativo e cinque anni di patch di sicurezza.
Il Find N2 Flip ha un comparto fotografico molto performante con tecnologie e funzionalità imaging da vero top di gamma.
La fotocamera frontale, quella posizionata nel foro posto in altro al centro dello schermo grande, è una 32MP (f/2.4) con sensore Sony IMX709 e AF. Doppia fotocamera posteriore con la primaria, co-sviluppata in collaborazione con Hasselblad, da 50MP (f/1.8) con sensore Sony IMX890 e una ultragrandangolare da 8MP (f/2.2) con sensore Sony IMX355. Non c’è una fotocamera con zoom dedicata, ma con il sensore principale ad alta risoluzione, viene utilizzato il ritaglio del sensore per offrire lo zoom digitale. In tal modo si può ingrandire fino a 20x, anche se – comprensibilmente – i dettagli e la qualità dell’immagine iniziano a diminuire non appena si inizia a ingrandire.
Alla luce del giorno, Find N2 Flip scatta splendide foto. I colori sono piacevoli mai esagerati con un bilanciamento del bianco accurato. La gamma dinamica è eccellente e c’è anche molto contrasto. Il dettaglio è molto buono, mentre il rumore è assente.
In condizioni di scarsa illuminazione Find N2 Flip applica per impostazione predefinita l’elaborazione automatica della modalità notturna. Le foto sono ben esposte, con un’ampia gamma dinamica, un buon sviluppo delle ombre e luci ben contenute. I colori sono naturali e non ci sono problemi con il bilanciamento del bianco. A livello di pixel, il dettaglio è buono. È in queste condizioni difficili che si nota il divario di qualità tra la fotocamera principale e l’ultrawide. In generale l’ultrawide fa fatica a tenere il passo della fotocamera principale.
Find N2 Flip registra video fino a 4K 30 fps con la fotocamera principale. Se si vogliono clip a 60 fps, bisogna accontentarsi della risoluzione a 1080p. L’ultrawide, invece, raggiunge al massimo 1080p 30 fps. Stranamente non è possibile registrare video 4K mentre è abilitata la visualizzazione live dello schermo esterno.
Il display esterno da 3,26”, insieme alla cerniera Flexion Hinge che mantiene il telefono in una posizione prescelta tra i 45 e i 110 gradi, consente modalità d’uso interessanti, come scattare selfie con la fotocamera principale, fare riprese a livello della vita, effettuare videochiamate e catturare immagini o filmati bloccando l’inquadratura come se si avesse un treppiedi, e, ancora, trasformare il telefono in un videoregistratore DV, offrendo un’esperienza di ripresa retrò.
Con un prezzo di listino di 1.249,98, il Find N2 Flip è attualmente in offerta su Amazon a 1199 euro.
Gennaro Annunziata