“Vogliamo che le persone tengano i loro telefoni più a lungo” dice Florian Seiche, CEO di HMD Global, l’azienda finlandese che detiene la licenza per la produzione di smartphone con lo storico marchio Nokia.
Per migliorare la longevità e, allo stesso tempo, ridurre l’impatto ambientale, utilizzano materiali riciclati ed applicano il modello “3-3-3”: tre anni di aggiornamenti del sistema operativo Android e delle patch di sicurezza, oltre a una garanzia estesa di 36 mesi senza costi aggiuntivi.
Realizzato con il 100% di plastica riciclata sul retro e il 60% sul frame, il G60 5G è uno smartphone di fascia media ben costruito e dotato di buone specifiche tecniche.
Nella confezione di vendita, in carta riciclata al 91% e riciclabile al 100%, assente il caricabatteria per ridurre i rifiuti elettronici, ci sono, oltre al telefono, un cavo USB-A/USB-C, la spilletta per aprire il carrellino SIM e il manuale.
Caratterizzato da un design moderno bello da vedere, ben assemblato, il G60 ha dimensioni nella norma (165,9×75,9×8,6 mm) e un peso di 190 grammi. È certificato IP52 per la resistenza alla polvere e agli schizzi d’acqua.
Disponibile in Italia solo nella colorazione Pure Black, la faccia posteriore ha una finitura superficiale ruvida che migliora il grip ed è resistente alle impronte digitali. Oltre al logo Nokia, sulla back cover, nell’angolo in alto a sinistra, leggermente sporgente, c’è uno stiloso modulo della fotocamera principale che ospita tre ottiche, allineate in verticale, e un flash led.
Lungo il frame laterale, anch’esso in plastica di colore nero, a destra, il bilanciere del volume ed il tasto di accensione che integra un affidabile e veloce sensore di impronta (per lo sblocco è utilizzabile anche il riconoscimento del volto); a sinistra, il carrellino estraibile, che può alloggiare due nanoSIM telefoniche oppure una nanoSIM e una microSD; in basso, la porta USB-C (2.0 OTG), un utile jack audio da 3,5 mm, il microfono principale e la griglia dell’altoparlante mono, che offre un audio di potenza media ma privo di sfumature; in alto, il microfono per la soppressione del rumore ambientale.
La faccia anteriore è in buona parte (82,8% screen-to-body ratio) occupata da uno schermo formato 20:9, che ha cornici non sottilissime (soprattutto in basso) e, in alto al centro, presenta un notch a goccia per la cam frontale. I sensori di prossimità e di luminosità ambientale sono in corrispondenza della griglia in metallo della capsula auricolare, appena visibile al centro della cornice superiore. Il parco sensori è completato da accelerometro, giroscopio e bussola elettronica.
Protetto da Corning Gorilla Glass 5, il display da 6,8 pollici è un LCD IPS che ha risoluzione FHD+ (1080 x 2400 pixel) e frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120 Hz che assicura uno scorrimento fluido delle pagine web. È un pannello nitido con i suoi 401 ppi e, come verificato nel corso del nostro test, conserva una buona leggibilità sotto ogni angolo. I colori sono vividi e c’è una grande quantità di contrasto per un IPS. A 390 nit il display è sufficientemente luminoso. C’è un ulteriore boost, in modalità Auto, che spinge il pannello a 440 nit se si trova sotto la luce diretta del sole.
Il processore a bordo è un Qualcomm Snapdragon 695 5G, un octa-core, basato su un processo di produzione a 6 nm, con 2,3 GHz di frequenza di clock massima. Ad affiancarlo una GPU Adreno 619, 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna espandibile tramite scheda microSD (massimo 512 GB). Le prestazioni, grazie anche all’ottimizzazione del software, sono buone nella maggioranza dei casi, compreso il gaming non estremo, con rari e poco significativi surriscaldamenti.
Il G60 è un dual SIM dual standby, che supporta anche eSIM, offrendo una buona qualità delle chiamate telefoniche.
Per quanto riguarda la connettività è presente il 5G (NSA+SA), oltre a 2G/3G/4G, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax-ready (2.4/5G dual band) e Bluetooth 5.1. Per la navigazione stradale assistita, ci sono GPS/AGPS, GLONASS, BDS e Galileo. Presente anche la radio FM e il chip NFC per i pagamenti contactless.
La batteria da 4500 mAh, grazie a display e processore poco energivori, consente di coprire con tranquillità una giornata e mezzo di utilizzo intenso, arrivando a due con un uso più attento. Supporta la ricarica a 20 W, non la più veloce in circolazione, offrendo la garanzia di 800 cicli di ricarica completa.
Il sistema operativo è Android 12 con interfaccia utente in versione quasi stock (Nokia PureDisplay V1), che gira molto bene e non è appesantita da app preinstallate.
La sezione multimediale vede la presenza sul retro di una fotocamera tripla con unità principale da 64 MP e obiettivo f/1.8, unità ultrawide da 5 MP con obiettivo f/2.2, sensore di profondità da 2 MP con obiettivo f/2.4. La fotocamera anteriore, che ha invece una risoluzione di 8 MP, è perfetta per le videochiamate e i selfie.
Dal punto di vista del software, il G60 offre funzionalità basate su AI (intelligenza artificiale) come Capture Fusion per scatti ultrawide più dettagliati, la modalità Notturna e la modalità Ritratto. C’è poi la modalità Treppiede, che rileva se il telefono si trova su una superficie stabile e lascia che la modalità notturna funzioni un po’ più a lungo per ottenere un’esposizione migliore.
In condizioni di luminosità favorevole, la fotocamera principale fa un buon lavoro nel catturare i dettagli, aumentare il contrasto e rendere in modo realistico il colore. Le foto hanno un’ampia gamma dinamica anche se sono forse eccessivamente nitide. L’HDR cattura una gamma molto ampia di toni e colori anche se puntato direttamente verso il sole.
L’ultrawide scatta immagini molto ampie. La buona gamma dinamica resta, ma la resa dei dettagli cala a causa della qualità inferiore del sensore e dell’obiettivo.
Di notte, con la modalità notturna disattivata, la fotocamera principale fa fatica a conservare i dettagli e talvolta perde le informazioni sulle alte luci e schiaccia i dati anche sulle ombre.
Gli scatti in modalità notturna migliorano notevolmente le immagini. I dettagli sono molto più rifiniti anche se c’è ancora del rumore. Ci sono molte più informazioni nelle ombre e le alte luci sono potenziate.
Poco soddisfacenti i video che arrivano al massimo a 1080p. Nota positiva è data solo dallo stabilizzatore.
Il prezzo di listino del G60 5G è 339 euro ma su Amazon è attualmente in offerta a 269,99 euro, rendendolo così una soluzione interessante per chi cerca uno smartphone solido e affidabile senza spendere un capitale.
Gennaro Annunziata