Maturandi alla prova nelle discipline che caratterizzano i singoli percorsi di studio. Oltre al liceo Classico, dove gli studenti sono stati chiamati a tradurre e analizzare il brano di Seneca ‘Chi è saggio non segue il volgo’ tratto dall’opera ‘Lettere morali a Lucilio’, e al Liceo Scientifico, dove si chiede la soluzione di due problemi attraverso lo studio delle funzioni, sono numerose le tracce per i diversi indirizzi. Nel secondo giorno della Maturità 2023 gli studenti del liceo Linguistico hanno dovuto affrontare l’esame di un brano estrapolato dal romanzo ‘Elizabeth Finch’ di Julian Barnes per la parte di comprensione e interpretazione del testo, rispondendo a 15 domande in totale, a risposta chiusa o aperta. La seconda parte della traccia chiedeva invece di produrre due testi originali di 300 parole ciascuno: la prima proposta contiene una citazione di Barack Obama dalla quale prendere ispirazione per la propria produzione, mentre la seconda chiede di scrivere un articolo per un giornale scolastico basandosi su una frase dell’Unesco. La traccia dell’indirizzo tecnico-grafico degli istituti tecnici chiede invece agli studenti di sviluppare una campagna pubblicitaria di un prodotto per celiaci. A Informatica è uscita una traccia su Educational games per l’apprendimento delle materie. La traccia di amministrazione, finanza e marketing puntava sulla sostenibilità in economia aziendale. La seconda prova dell’opzione economico-sociale di Scienze umane è di diritto ed economia politica. La traccia chiedeva di parlare della globalizzazione, a partire da due brani tratti da ‘La globalizzazione e i suoi oppositori’ di Stigliz ed ‘Effetti, potenzialità e limiti della globalizzazione: una visione multidisciplinare’ di Pompeo Della Posta e Anna Maria Rossi. Al liceo delle Scienze Umane è uscita una traccia che prevede due parti, su Vittorio Bachelet ed Edgar Morin. La prima parte era un brano tratto dall’opera ‘Il metodo. Etica’ di Morin, la seconda parte era incentrata su un estratto dagli ‘Scritti Civili’ di Bachelet. Arrivano, intanto, anche i dati sulle preferenze degli studenti sugli scritti del primo giorno. dove la traccia dedicata al testo “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp”, è stata scelta dal 43,4 per cento dei maturandi. Fuori dagli istituti i ragazzi sorridono, in molti chiamano i genitori, qualcuno tira un sospiro di sollievo e tracanna acqua in gran quantità: “Spero sia andata bene, le tracce ovviamente non erano facili, ma confido nel fatto che sia andata bene”, racconta Michele, il secondo a uscire dal liceo Severi di Castellammare. “Ero emozionato, è la prima vera prova che ti mette nel mondo reale e nel mondo del lavoro”, aggiunge. Maria Teresa, sempre del Severi di Castellammare, è più sicura: “E’ andata bene, sono contenta di quello che ho fatto, la cosa principale è essere soddisfatti. Tutte le tracce erano fattibili, molto interessanti”. Di altra opinione Valeria: “Non voglio dire che sia andata male, ma poteva andare meglio, mi aspettavo altre cose”. Adesso tutti si preparano per gli orali che si terranno, secondo un criterio alfabetico scelto con sorteggio, già tra qualche giorno. E la tensione sale.
CRONACA
23 giugno 2023
Maturità, da Seneca a Obama le tracce per i licei