L’amicizia, l’amore, la scoperta dell’altro, il passaggio all’età adulta, il rapporto tra nuove generazioni e social network, ma anche la malattia, la perdita, i conflitti: sono alcuni dei temi affrontati dalle opere in concorso per #Giffoni53, in programma dal 20 al 29 luglio a Giffoni valle Piana.
Oltre 4mila le produzioni in preselezione che il team di Giffoni ha valutato con grande attenzione per offrire, come di consueto, il meglio del cinema internazionale ai suoi ragazzi. I film saranno visionati e valutati dalle giurie di Giffoni: oltre 6500 giovani provenienti da 30 nazioni che decreteranno i vincitori del Gryphon Award. Sono tre i lungometraggi animati fuori concorso scelti per i più piccoli della sezione Elements+3 (dai 3 ai 5 anni).
A quelli già annunciati si aggiunge THE MUCKLES – THE QUEST FOR A NEW HOME (Germania, Lussemburgo) di Ali Samadi Ahadi e Markus Dietrich. Ben 24 i cortometraggi in concorso nella sezione dedicata sempre ai più piccoli: l’amicizia e l’ambiente sono i temi che legano storie avventurose che li conquisteranno. Tre i nuovi lungometraggi selezionati per la sezione Elements+6, dai 6 ai 9 anni, in cui avventura, fantasia, magia e amicizia rappresentano i temi portanti. Otto, invece, i cortometraggi per il pubblico che va dai sei ai nove anni. Guerra e solidarietà, paura e riscatto, amicizia sono i temi delle opere in concorso.
La speranza e gli ostacoli da superare, l’amicizia e la guerra, sogni e desideri per il futuro: partono da qui alcuni dei titoli in gara, selezionati per le ragazze e i ragazzi dai 10 ai 12 anni. Ai film già annunciati, si aggiunge: THE LULUS di Yann Samuell, ambientato nel 1914. Protagonista di THERE AND BACK di Oleg Asadulin è Mitya, undici anni, alle prese con una malattia. L’adolescenza è al centro di LIONESS di Raymond Grimbergen. Infine SCRAPPER, opera prima di Charlotte Regan. Nove gli short-movie riservati al pubblico che va dai 10 ai 12 anni. Il valore dell’amicizia, la libertà, la riscoperta della propria identità, sono al centro dei lungometraggi selezionati per la sezione Generator+13.
Tra I titoli, vi è THE FANTASTIC THREE (Francia), diretto da Michaël Dichter, sarà presentato in anteprima mondiale a Giffoni 2023. Ambientato nell’est della Francia, il film segue le vicende di un gruppo di preadolescenti conosciuti anche come “i fantastici tre”. Sono così uniti tra loro da supportarsi reciprocamente nelle complesse vite familiari. Quando il fratello di uno dei ragazzi torna a casa dal carcere, scombina l’armonia del gruppo coinvolgendoli in qualcosa di inaspettato.
Nel cast troviamo la regista/attrice francese Emmanuelle Bercot che ha diretto il film STANDING TALL (A TESTA ALTA) presentato a Giffoni nella sezione Generator +16 nel 2015. Per la sezione Generator+16: DELEGATION (Israele, Polonia, Germania) di Asaf Saban, LONGING FOR THE WORLD (Francia) opera prima di Jenna Hasse, LITTLE ONES (Francia), altra opera prima, di Julie Lerat – Gersant, NORMAL (Francia/Belgio) di Olivier Babinet, ROCK.PAPER.GREANDE (Ucraina) di Iryna Tsilyk. Potenti e intensi i lungometraggi selezionati per i juror più adulti dai 18 anni in su.
L’amicizia è al centro de IL PIÙ EL SECOLO DELLA MIA VITA (Italia) opera prima di Alessandro Bardani, con Sergio Castellitto, Valerio Lu dini, Carla Signoris e con le musiche di Brunori Sas. Un’anteprima mondiale per il pubblico di Giffoni che sarà distribuito in Italia da Lucky Red. Altri film in concorso: BIG SLEEP (Corea del Sud), opera prima del regista Kim Tae-hoon, WE WILL NEVER BELONG (Messico) primo lungometraggio di Amelia Eloisa, AMA GLORIA (Francia), il primo film da solista per la francese Marie Amachoukeli-Barsacq.
Disperazione e salvezza, scelta e coraggio, nuove generazioni: sono questi i tempi principali delle opere selezionate, invece, per la categoria GEX DOC. Tra questi, WHO AM I SMILING FOR? (Estonia) di Eeva Mägi alla sua opera prima che sarà proiettato a Giffoni in anteprima mondiale e A GOLDEN LIFE (Burkina Faso / Benin / Francia), documentario girato in una miniera d’oro nel sud del Burkina Faso. Il regista, Boubacar Sangare, si è laureato in legge e cinema e ora lavora come avvocato e regista. A Golden Life è il suo primo lungometraggio da solo alla regia. È il primo film del Burkina Faso e del Benin ad essere presentato a Giffoni. Interessante anche la selezione prevista per Parental Experience.
Per Giffoni le famiglie sono il bene più prezioso. La sezione nasce proprio con questo obiettivo: dedicare un format pensato appositamente per i genitori che vogliono sentirsi parte attiva del Festival. Manca poco anche alla prima edizione del Giffoni Good Games, l’evento prodotto da Giffoni Innovation Hub in collaborazione con Giffoni Experience, totalmente dedicato ai videogiochi e alla cultura interattiva, agli anime e alla pop culture dove innovazione tecnologica ed espressione artistica e sociale si intrecciano, dando vita a un’esperienza dinamica e piena di sorprese.
L’universo gaming, l’1 e il 2 luglio, troverà spazio all’interno della Multimedia Valley di Giffoni Valle Piana. Tra attività e panel stimolanti e incontri con personalità di spicco del settore, l’evento promette di diventare un punto di riferimento per appassionati e neofiti. Grazie alla presenza di ospiti come Jean-Luc Sala, direttore creativo dell’imminente Assassin’s Creed Mirage, e Christian Cantamessa, autore e regista che annovera nel curriculum titoli come Red Dead Redemption e Grand Theft Auto: San Andreas i partecipanti di Giffoni Good Games potranno scoprire i segreti dei professionisti che da anni sono protagonisti dell’industry. Tra le special guest anche Fabio Viola, uno dei massimi esperti mondiali di gamification, Christian Pulieri, game developer e startupper che realizzerà un videogioco in sole tre ore, partendo dalle idee del pubblico, e Sarah Arduini, premio Oscar per i migliori VFX del film Jungle Book e docente della Side Academy, partner educational dell’evento. Verranno inoltre allestiti laboratori e workshop per gli appassionati.