Ha preso il via ieri il secondo fine settimana di grandi partenze per l’esodo estivo con spostamenti di breve e lunga percorrenza lungo la rete stradale di competenza Anas (Società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane).
Viabilità Italia prevede bollino nero (traffico critico) nella mattinata di domani, sabato 5 agosto, e bollino rosso (traffico intenso con possibili criticità) nel pomeriggio di domani e per l’intera giornata di domenica 6 agosto.
In Campania, in particolare, oltre all’autostrada A2 “del Mediterraneo” ed alle strade statali delle costiere (SS145 “Sorrentina” e SS163 “Amalfitana”) saranno interessate da f lussi di traffico veicolare molto intensi anche le statali che conducono alle principali località turistiche quali: la SS18 “Tirrena Inferiore”, la SS18/VAR “Cilentana”, la SS372 “Telesina”, SS19 “delle Calabrie”, la 7 “Appia” Ofantina e la SS90 “delle Puglie”.
A partire da lunedì 7 agosto e fino all’8 settembre sarà in vigore un nuovo dispositivo di transito in corrispondenza della galleria ‘Monte Pergola’ del Raccordo Autostradale 2 “di Avellino”, già adottato la scorsa estate e definito presso la Prefettura di Avellino, a seguito delle richieste pervenute da ditte del comparto delle Aziende Conserviere.
Nel dettaglio, la nuova regolamentazione per la circolazione sarà attiva tra Serino e Solofra, nella fascia oraria tra le 10.00 e le 14.00 dal lunedì al venerdì (ad esclusione di lunedì 14 e martedì 15 agosto) e prevedrà: l’estensione della libera circolazione nel tunnel – in direzione di Salerno – anche a tutti i mezzi pesanti, ad eccezione di quelli che trasportano merci pericolose od infiammabili; per motivi di sicurezza, nella medesima fascia temporale, l’interdizione totale del transito in direzione di Avellino, con deviazione della circolazione lungo percorsi alternativi individuati in loco.
Sempre con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e limitare i disagi per gli utenti, in previsione dell’aumento dei flussi di traffico, Anas sta procedendo a ridurre, dove possibile, i cantieri; già rimossi dallo scorso 14 luglio anche i canteri precedentemente attivi in corrispondenza di alcuni sovrappassi ad Agropoli (SA), lungo la SS18/VAR “Cilentana”.
Sull’intero territorio nazionale è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti (con massa superiore a 7,5 tonnellate) dalle 16.00 alle 22.00 di oggi, venerdì 4 agosto, sabato 5 dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00.
Italia meta preferita.
Ferie d’agosto, tradizione confermata. Sono 16,4 milioni gli italiani che hanno scelto questo mese per andare in vacanza, per un totale di 19,3 milioni di partenze, con una spesa complessiva messa a budget di 14 miliardi di euro. Nel complesso, da giugno a settembre, a muoversi per effettuare almeno una vacanza sono 28 milioni di italiani, per un totale di 60 milioni di partenze e una spesa complessiva di circa 41 miliardi di euro. Sono i dati principali che emergono dall’Osservatorio del Turismo di Confcommercio in collaborazione con Swg e dalle elaborazioni dell’Ufficio Studi Confcommercio su dati Istat.
Un quadro a luci e ombre: nei primi cinque mesi del 2023 le presenze turistiche in Italia crescono del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma rispetto a due mesi fa sia i dati sulle presenze che indagini di mercato indicano un rallentamento della dinamica dei flussi turistici italiani.
Pesano negativamente tre fattori: una stagione partita in ritardo, con maggio e giugno segnati da condizioni meteorologiche sfavorevoli; le endemiche questioni logistiche che hanno colpito soprattutto i trasporti aerei; l’elevata inflazione che, pure in fase di sensibile riduzione, amplificando il peso delle spese obbligate riduce gli spazi di scelta per i consumi legati al tempo libero, in primis svago, cultura e turismo.
“Condizioni meteo avverse e l’aumento del costo della vita potrebbero penalizzare la stagione turistica”, avverte il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. “È un rischio da evitare. Il turismo è un settore in forte crescita che va sostenuto. Serve in particolare più fiducia per rilanciare i consumi attraverso un piano credibile di semplificazione e alleggerimento fiscale”. Ad agosto è stabile il primato delle mete nazionali, anche se si conferma il ritorno, dopo la pandemia, dei viaggi all’estero: 7 italiani su 10 restano comunque, anche in questo mese, entro i confini nazionali. Si sceglie il mare nella metà dei casi, soprattutto per le vacanze di 7 giorni o più.
Sul versante della spesa, dove un terzo del campione intervistato percepisce incrementi del costo dei trasporti superiori al 30%, trainati da quelli dei voli per raggiungere le mete prescelte, i viaggiatori reagiscono proponendosi di spendere, in 4 casi su 10, cifre in linea con quelle del 2022, mentre 3 su 10 sono disposti a spendere più dello scorso anno.
Relax e tempo da trascorrere con i familiari sono le prime motivazioni alla base della vacanza principale, quella da 7 giorni o più, mentre per i break di minore durata si affiancano comportamenti più dinamici come vedere posti nuovi, attività nella natura e l’immancabile appuntamento con l’enogastronomia locale.
Liguria, Trentino Alto Adige e Calabria sono in vetta alla classifica delle destinazioni, tallonate da Campania, Puglia ed Emilia Romagna che, reagendo con determinazione e prontezza alle conseguenze dell’alluvione, torna ai primi posti. Sardegna, Sicilia e Toscana seguono a breve così come il Lazio e l’Abruzzo, quest’ultimo probabilmente promosso anche dalla partenza del Giro d’Italia. Spiccano inoltre il Veneto e le Marche. Francia, Spagna, Grecia e Austria rappresentano invece il quartetto vincente per le scelte di vacanza all’estero del campione intervistato.
Si tratta di numeri che sono cresciuti soprattutto nel periodo di giugno e di luglio e che, invece, in questo periodo soprattutto per le cosiddette presenze estere sta subendo una graduale battuta d’arresto. Un fenomeno che dovrebbe però riprendersi tra fine agosto e inizio settembre quando sono previsti nuovi arrivi dagli Usa e dal Nord Europa.