Il Napoli come ormai da diversi anni fornisce alle varie nazionali del mondo molti giocatori, a questo giro sono stati 15 gli azzurri impegnati con le proprie rappresentative. La Nazionale Italiana ha chiamato ben quattro giocatori per le sfide contro Macedonia del Nord ed Ucraina, ovvero Alex Meret, Giovanni Di Lorenzo, Matteo Politano e Giacomo Raspadori. Gli altri calciatori partenopei convocati dalle nazionali sono stati: Rrhamani, Ostigard, Olivera, Lobotka, Anguissa, Elmas, Cajuste, Zielinski, Lindstrom, Kvaratskhelia ed ovviamente Victor Osimhen. Proprio il nigeriano è quello che torna ancora più motivato dopo l’impegno con la Nigeria che l’ha visto siglare ben tre reti nel match valido per le qualificazioni alla Coppa d’Africa contro il Sao Tome. Il numero 9 ha giocato l’intera sfida nonostante il largo vantaggio dei suoi che sono già matematicamente qualificati alla fase finale. I tre gol li proiettano ancor di più in alto nella classifica marcatori con 10 staccando così Daka, Manè, Mafouta e Msakni fermi a quota 5. Situazione diversa invece per Khvicha Kvaratskhelia reduce da una bruttissima sconfitta con la sua Georgia per 7-1 contro la Spagna. Il talento azzurro ha giocato l’intero match senza però riuscire a mettersi in luce, anzi ha subito anche un’ammonizione. Proprio la Georgia di Kvara si è poi scontrata con la Norvegia di Ostigard in una partita che ha visto entrambi i calciatori del Napoli partire titolari. Merita grande attenzione e rispetto anche la questione riguardante Stanislav Lobotka che è sceso in campo con la sua Slovacchia nonostante poche ore prima avesse perso il padre colto purtroppo da un improvviso malore. Lobo ha giocato entrambe le sfide contro Liechtenstein e Portogallo rispettivamente per ’77 e ’83 minuti. Grandi performance anche da parte del neo acquisto Jesper Lindstrom con la Danimarca. L’esterno ha messo in mostra tutte le sue capacità migliori, corsa e dribbling su tutte mandando un chiaro segnale a Garcia per quanto riguarda la ripresa del campionato. L’unico che è uscito malconcio da questa prima sosta stagionale è stato Politano, l’esterno romano dopo aver giocato il primo tempo di Macedonia del Nord-Italia è stato sostituito all’intervallo per un problema fisico che poi dopo aver svolto tutti gli esami del caso si è scoperto essere una distrazione al soleo che potrebbe tenerlo lontano dai campi 15-20 giorni. Titolarità indiscussa in entrambi gli impegni anche per Rrhamani e Cajuste rispettivamente con Kosovo e Svezia. Garcia ritroverà alcuni dei suoi giocatori già da oggi, Zielinski ed Osimhen dovrebbero rientrare oggi a Castel Volturno mentre altri arriveranno tra domani e dopodomani per cercare di preparare al meglio la trasferta di Genova. Partita che si prospetta essere insidiosa considerata la condizione non ottimale degli azzurri vista con la Lazio ed invece l’ottimo inizio dei ragazzi di mister Gilardino. L’assenza di Politano sicuramente peserà e potrebbe portare Lindstrom a scalare subito posizioni importanti nelle gerarchie del tecnico transalpino anche se in quel ruolo potrebbe essere schierato anche Jack Raspadori. Altra novità che potrebbe esserci dopo questa sosta è quella del possibile esordio di Natan che ha lavorato duramente queste due settimane per trovare la condizione fisica giusta per scendere in campo.
CRONACA
13 settembre 2023
Napoli, tour de force: le prossime 7 partite decideranno il futuro