Torre del Greco. Il day-after l’annuncio del nuovo piano di raccolta dei rifiuti si consuma tra le proteste del popolo della rete, con gli internauti pronti a puntare l’indice contro le cervellotiche scelte dell’assessore all’ambiente Antonio Ramondo. Un’ondata di malcontento capace di convincere lo stesso sindaco Luigi Mennella – solitamente sempre tempestivo e puntuale nella comunicazione social – a evitare di promuovere sulla propria pagina Facebook il calendario in vigore – salvo colpi di scena – a partire dal prossimo 23 ottobre.
Critiche bipartisan
I malumori sono scoppiati già a pochi minuti dalla conclusione della conferenza di presentazione del nuovo piano, quando il programma per rilanciare la differenziata all’ombra del Vesuvio ha cominciato a circolare in rete. E se gli attacchi dell’opposizione di palazzo Baronale – a partire dall’ex assessore Luigi Mele – erano da mettere in cantiere, sorprendenti sono state le malcelate critiche di diversi fedelissimi di alcuni consiglieri comunali di primo piano della maggioranza targata Luigi Mennella: «Non mi fate commentare questa ca..ta voluta dall’assessore al ramo», uno dei post capaci di rendere l’idea della «tensione» a palazzo Baronale.
Il sindaco cauto
D’altronde, in fase di presentazione della «rivoluzione d’ottobre» sul fronte rifiuti, lo stesso sindaco Luigi Mennella è parso estremamente cauto: «Si tratta di un tentativo per provare a cambiare registro rispetto al passato, in attesa di individuare una soluzione definitiva», le parole a margine della conferenza convocata al Circolo Nautico – la «casa» dell’assessore Antonio Ramondo, con buona pace delle sedi istituzionali – per illustrare il piano di raccolta mono-frazione. Una cautela confermata poi dalla scelta di evitare di promuovere il nuovo calendario della differenziata che, al momento, non sembra convincere nessuno.
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