La paura che si trasforma in gioia, questo ciò che traspare dagli occhi dei 258 migranti arrivati oggi a Salerno. Ha attraccato oggi al Molo Manfredi la nave Geo Barents. A bordo sono presenti 258 migranti, di cui 56 sono minori e 26 non accompagnati. Uomini, donne e bambini che arrivano da Siria, Egitto e Sudan, tante le storie di chi, in questo sbarco, ha riposto tutte le speranze di una nuova vita. All’arrivo della nave, ad attenderla sulla banchina del Molo Manfredi, erano presenti il sindaco della città di Salerno, Vincenzo Napoli, il prefetto Francesco Esposito e l’assessore alle Politiche Sociali, Paola de Roberto. Tra le diverse personalità presenti all’arrivo dei migranti, vi era una in particolare: Moyossav Alkaraceh, 50enne siriano, ha aspettato con ansia l’arrivo di questo giorno. Sulla nave è presente sua moglie e finalmente riuscirà a riabbracciarla.
“Con la protezione civile, la polizia di Stato, i servizi sociali di Salerno, e tutti i soggetti interessati, siano sulla banchina per fare in modo che le operazioni di sbarco e di distribuzione dei migranti siano il più tempestive possibile”: afferma il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. Sulla nave inoltre, sono stati accertati 22 casi di scabbia tra i passeggeri, i quali, sono stati visitati prontamente dall’equipe di Medici senza Frontiere ed i primi a lasciare la nave per dirigersi verso i centri in cui verranno dislocati.
“Sulla nave sono presenti 26 minori non accompagnati per i quali il settore Politiche Sociali del comune di Salerno ha predisposto l’accoglienza. Scenderanno dalla nave anche tante donne reduci da vicende tragiche e dolorose, anche per loro stiamo immaginando una soluzione di accoglienza. Noi facciamo il nostro dovere con uno spirito solidaristico ed umanitario che credo contraddistingua il nostro comune e i nostri concittadini”, conclude il sindaco Napoli.