Banco di Napoli, una storia di primati di grandezza
CRONACA
24 novembre 2023
Banco di Napoli, una storia di primati di grandezza
metropolisweb

Il convegno sullo storico Banco di Napoli rappresenta un appuntamento consolidato volto a trattare i vari aspetti che contribuirono a rendere unica quella che rappresentava, tra i tanti primati, la Banca più antica del mondo.

L’evento di domenica 26 novembre (ore 17,30) giunto alla quinta edizione, organizzato dal Museo di Napoli, diretto da Gaetano Bonelli, ha il patrocinio morale ed economico del Gruppo Seniores Banco di Napoli, da sempre interessato a tutelare la memoria del glorioso Istituto, e dell’Associazione internazionale Guido Dorso, vicina a tutti gli eventi volti a risvegliare e consolidare la memoria del territorio.

Quest’anno, nella storica e monumentale sede di Palazzo Serra di Cassano, messa a disposizione da Massimiliano Marotta Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, si parlerà dei primati riconducibili al vecchio Banco.

Temi d’interesse generale, anche alla luce della riscoperta identitaria e del revisionismo storico che sta interessando un numero sempre crescente di studiosi ed appassionati. Il Sud di Italia, pur con le sue improrogabili necessità di sviluppo e con una popolazione di circa 19 milioni di abitanti, pari ad un terzo di quella italiana, è stato privato dei centri decisionali finanziari di rilievo, contrariamente a quanto avrebbe richiesto una evoluzione storica in continuità con il passato e con le esigenze di sviluppo del territorio.

Sono previsti gli interventi di Gaetano Bonelli, promotore del convegno, Giovanni Ardimento storico dell’economia, Francesco Saverio Coppola Presidente del Gruppo Seniores e Segretario generale dell’Associazione internazionale Guido Dorso, ultimo capo dell’Ufficio Studi del Banco di Napoli, Paolo Pantani vice Presidente dell’Eu-Med, ed Aldo Pace, già Direttore Generale della Fondazione Banco di Napoli.

L’obiettivo è quello di promuovere e salvaguardare la storia di questo benemerito Istituto di Credito, parte integrante della grande storia di Napoli e del Mezzogiorno, un vanto per la nostra città e per le comunità meridionali, una storia, che non può essere dimenticata, ma che deve essere di sprone per la rinascita di un polo finanziario meridionale con centri decisionali nel territorio.