Stasera si capirà se la vittoria sul Foggia ha guarito definitivamente la Turris. I corallini di Leonardo Menichini affrontano la Virtus Francavilla in trasferta. Una partita difficile contro una squadra cui gli ultimi giorni sono stati piuttosto movimentati. La partita di Francavilla, inoltre, non nasce sotto una buona stella viste le tante assenze. In primis quella dello squalificato Scaccabarozzi. Menichini, poi, ha perso anche Riccardo Maniero e Giuseppe Nicolao (entrambi per risentimento muscolare), Niccolo Cocetta, Gianluca Cum, Luca Giannone (tutti con la febbre). Tante defezioni che costringono Menichini a rivedere la formazione che ha battuto il Foggia, domenica scorsa. Per la Turris si tratta di un vero e proprio scontro diretto visto i tre punti di vantaggio sulla Virtus Francavilla. Una stagione, quella dei pugliesi, simile alla Turris con una squadra che sembra entrata in un tunnel senza vedere la strada di uscita. A tal riguardo suonano come un campanello d’allarme le parole del vice presidente. “Siamo stanchi. Questa squadra non sta riuscendo a capire che deve lottare se vuole raggiungere la salvezza. Con questa mentalità si retrocede. Personalmente non ce la faccio più, vedo sempre gli stessi errori. Ad inizio stagione abbiamo sbagliato, in buona fede, ma adesso non possiamo più parlare di questo. Abbiamo perso dieci partite nei minuti finali, e questo non mi sta bene. Con questa mentalità non riusciremo a mantenere la categoria, i tifosi fanno bene ad essere arrabbiati, così come lo sono anche io e così come lo è anche il presidente Magrì”.
SPORT
14 febbraio 2024
Turris, esame verità a Francavilla. Sei assenze pesanti
Stasera Menichini cerca conferme