Castellammare. Orrore a Castellammare di Stabia, dove la polizia , in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata ha proceduto all’arresto di un uomo di 64 anni di Castellammare di Stabia, in quanto gravemente indiziato del delitto di violenza sessuale ai danni di una ragazzina di 11 anni, affetta da una disabilità intellettiva di grado lieve, che lo stesso abitualmente accompagnava presso un centro di riabilitazione della città stabiese per effettuare delle terapie.
Il provvedimento restrittivo – si legge in una nota a firma del procuratore Nunzio Fragliasso – è frutto di una meticolosa attività di indagine coordinata dalla Procura di Torre Annunziata, originata dai sospetti dei genitori della minore, ai quali ella aveva confidato alcuni episodi di cui era stata vittima.
Le indagini, sostanziatesi nell’escussione della persona offesa e dei suoi genitori, nella visione delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza di una attività commerciale dove si sono svolti i fatti, e nell’ascolto di una conversazione tra I’indagato e la minore, hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato, il quale, approfittando dell’incarico affidatogli dai genitori della minore di accompagnare quest’ultima presso il centro riabilitativo, che gli consentiva di trascorrere diversi momenti da solo con la persona offesa e di acquisire la fiducia della predetta, in diverse occasioni l’avrebbe costretta a compiere e a subire atti sessuali consistiti in palpeggiamenti nelle parti intime.
A seguito delle formalità di rito, I’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Napoli Poggioreale Giuseppe Salvia a disposizione dell’autorità giudiziaria.