Il 2024 è l’anno del rebranding per realme, con l’introduzione del nuovo slogan “Make it real” (Rendilo reale). Con questo nuovo approccio, l’azienda cinese, fondata nel 2018 da Sky Li, mira a concentrarsi maggiormente sul pubblico giovane per portare benefici concreti e tangibili nelle loro vite con device con specifiche elevate e design di tendenza. Un esempio della nuova strategia di marketing è rappresentato dal 12 Pro lanciato di recente anche in Italia.
Si tratta di un smartphone di fascia media dalla spiccata vocazione per l’imaging, che, sfruttando i miglioramenti dell’algoritmo proprietario Omnifocal Mastershot, intende fornire tutti gli strumenti necessari per ritratti e scatti di qualità cinematografica, sia in condizioni di luce diurna che di scarsa illuminazione.
Nella confezione di vendita, oltre allo smartphone con pellicola di protezione preinstallata sullo schermo, presenti anche un caricatore SUPERVOOC da 67W (ricarica completa in 48 minuti, si raggiunge il 50% in 19 minuti), un cavo USB-A/USB-C, una cover trasparente in silicone, lo strumento per aprire il carrellino SIM e manuale con garanzia.
Fatta eccezione per quelli pieghevoli ci sono pochi smartphone in circolazione che vengono notati, al primo sguardo, suscitando la domanda: “Che telefono è questo?”. Il 12 Pro è sicuramente tra questi.
In un mondo di smartphone simili tra loro per dimensioni e forma, realme ha scelto di distinguersi affidandosi al talento del designer francese di orologi, Ollivier Savéo, noto per il suo lavoro con prestigiosi marchi svizzeri come Rolex, Roger Dolby, Piaget, Breitling e Quentin. Ispirandosi ai quadranti degli orologi di lusso e utilizzando materiali di alta qualità, Ollivier ha sapientemente integrato alcuni degli elementi distintivi del suo settore nel sofisticato ed elegante design dello smartphone, rendendolo un mix di alta orologeria e tecnologia mobile avanzata.
Il 12 Pro è disponibile in due varianti cromatiche ispirate al mondo degli orologi di lusso: Submarine Blue e Navigator Beige.
Ultrasottile e leggero, pesa 190 g e ha uno spessore di appena 8,75 mm, con una lunghezza di 16,1 cm e una larghezza di 7,4 cm. Dimensioni e peso lo rendono estremamente comodo da tenere in mano anche perché ha bordi smussati ed è curvo su ambo le facce. È resistente all’acqua con certificazione IP65.
Il retro del telefono è rivestito in pelle vegana premium al tocco quasi setosa, che non si riempie di ditate ma comunque facilmente lavabile. È attraversata da sopra a sotto da una elegante striscia verticale dorata, mentre al centro in alto spicca un modulo fotocamera circolare. Quest’ultimo ospita tre obiettivi e un flash LED e ricorda visivamente un orologio con quadrante lucido sunburst e lunetta dorata zigrinata, aggiungendo un ulteriore tocco di raffinatezza al design complessivo.
Lungo il bordo laterale, a destra ci sono il bilanciere del volume e il tasto di accensione. In basso, il vassoio estraibile, progettato per ospitare due nanoSIM (entrambe 5G), il microfono principale, la porta USB-C e uno dei 2 altoparlanti Super Linear. In alto, è posizionato il microfono per la soppressione dei rumori ambientali e il secondo altoparlante. Le prestazioni audio, certificate High-Res Audio, sono più che soddisfacenti sia in termini di potenza che di qualità e chiarezza, grazie anche alla tecnologia immersiva Dolby Atmos.
La faccia anteriore è quasi interamente occupata (rapporto screen-to-body del 93%) da un display Curved Vision circondato da bordi estremamente sottili e protetto da un vetro protettivo ad alta resistenza di 0,55 mm. Si tratta di un eccellente pannello OLED da 6,7 pollici con una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz e una risoluzione FHD+ (2412 x 1080). Con una luminosità massima globale di 800 nit e una luminosità di picco locale di 950 nit, offre una visualizzazione ottima anche sotto la luce diretta del sole. Il display presenta uno spettro di 1,07 miliardi di colori all’interno di una gamma cromatica P3 al 100%. Per quanto riguarda le opzioni di colore del display, nei settaggi si può optare tra Vivido, Naturale, Cinematografico o Brillante. È possibile regolare la temperatura del colore anche manualmente. La frequenza di campionamento touch del display è di 240 Hz. La certificazione della protezione della vista dall’affaticamento visivo causato dallo sfarfallio è fornita da TÜV Rheinland. Nella parte inferiore è integrato uno scanner di impronte digitali in-display che funziona bene e non ha mai dato problemi di sblocco durante i nostri test.
Sotto il cofano il 12 Pro ha uno Snapdragon 6 Gen 1, un processore costruito utilizzando la tecnologia a 4 nm con una configurazione CPU octa-core a 64 bit, dotata di 4 core Cortex-A78 con clock fino a 2,2 GHz e 4 core Cortex-A55 con clock fino a 1,8 GHz. A supporto del processore, c’è la GPU Adreno 710.
La memoria interna è da 256 GB, purtroppo non espandibile. A disposizione 8 o 12 GB di RAM, espandibile dinamicamente: quando necessario, la ROM può essere convertita in RAM, ottenendo fino ad un massimo di ulteriori 8 o 12 GB di RAM.
Grazie a questa dotazione, il 12 Pro ha un punteggio benchmark AnTuTu di 590.000, che rappresenta un miglioramento delle prestazioni del 17% rispetto al suo predecessore, il realme 11 Pro.
Durante la nostra prova, non abbiamo mai riscontrato rallentamenti, anche utilizzando app impegnative. Il dispositivo si è sempre dimostrato fluido anche durante le sessioni di gaming. Benché ci siano in circolazione telefoni meglio equipaggiati, il 12 Pro difficilmente deluderà un utente medio.
Il dispositivo è dotato di un set completo di sensori, tra cui giroscopio, geomagnetico, prossimità, luminosità e accelerazione.
È un dual SIM dual standby, che consente nelle impostazioni di scegliere la SIM predefinita per chiamate, dati e messaggi. Manca il supporto alle eSIM. La qualità delle chiamate telefoniche è buona sia per quanto riguarda la ricezione che la qualità audio. Per quanto riguarda la connettività dati, presenti 5G, Wi-Fi 6 dual-band (2.4 & 5 GHz) e Bluetooth 5.2.
L’accesso a Internet 4G è possibile anche durante le telefonate. La tecnologia Dual Carrier Aggregation consente a due operatori 5G di trasmettere simultaneamente al dispositivo. L’accelerazione di rete a doppio canale, inclusa sia su 5G che WiFi, migliora la stabilità e la velocità della connessione di rete.
Per la navigazione assistita, sono supportati i sistemi GPS, Beidou, GLONASS, Galileo e QZSS. Inoltre, è presente una tecnologia NFC con maggiore area di copertura e portata, che semplifica e velocizza i pagamenti contactless in qualsiasi posizione.
La batteria da 5000mAh garantisce un’ottima autonomia che raggiunge facilmente le 24 ore anche facendo un utilizzo intenso del telefono.
Sul 12 Pro gira Android 14 con interfaccia utente proprietaria, realme UI 5.0, che, oltre ad essere molto personalizzabile, offre un’esperienza d’uso appagante grazie alla fluidità nelle transizioni e alla buona reattività generale.
Tra le funzionalità a disposizione Phonelink che consente di collegare il 12 Pro a un PC Windows, per accedere a messaggi, notifiche e telefonate e condividere files anche tramite drag-and-drop.
Le serie numeriche di realme sono sempre state caratterizzate da una tecnologia di imaging all’avanguardia. La serie 11 Pro, ad esempio, è stata la prima nella sua fascia di prezzo a vantare una fotocamera da 200MP. Il 12 Pro continua su questa strada, avendo nel reparto fotografico uno dei suoi punti di forza.
Integra nel modulo posteriore l’Omnifocal Photography System composto da una fotocamera principale da 50MP con sensore Sony IMX882, apertura f/1.8 e OIS (Stabilizzazione Ottica dell’Immagine), una ultra-grandangolare da 8MP con apertura f/2.2 e campo visivo di 112°, e un teleobiettivo 2X da 32MP con sensore Sony IMX709 e apertura f/2.0.
Questi tre obiettivi combinati offrono versatili funzionalità di zoom con ingrandimenti a 0,6X, 1X, 2X e 4X. In aggiunta è presente anche uno zoom digitale 20X.
L‘interfaccia della fotocamera è simile a quella presente sulla maggior parte degli smartphone Android. Le principali modalità (Foto, Video, Ritratto, Notte e Strada) sono posizionate sopra il pulsante di scatto, insieme all’opzione “Altro“, che fornisce accesso alle modalità Pro, Panorama, Alta risoluzione, Timelapse, Esposizione lunga, Video doppia visualizzazione, Cielo Stellato e altre ancora.
Il 12 Pro sfrutta un avanzato algoritmo sviluppato in collaborazione con Qualcomm, che alimenta diverse funzionalità di miglioramento dell’immagine, tra cui il LightFusion Engine per una maggiore chiarezza e tonalità, e il NightEye Engine per la fotografia notturna avanzata.
Inoltre, l’algoritmo Cinematic Bokeh consente di catturare anche scene complesse, sfocando lo sfondo e mettendo in risalto il soggetto o l’oggetto in primo piano. Questo algoritmo offre anteprime in tempo reale per regolare l’apertura, consentendo una manipolazione creativa della profondità di campo e così ottenere fotografie professionali.
Nella pratica, la qualità dell’immagine dalla fotocamera posteriore principale è sempre buona in condizioni di luce diurna. Anche lo zoom ottico 2x produce risultati più che soddisfacenti. I colori delle foto talvolta appaiono eccessivamente saturi ma raramente ci sono artefatti. L’immagine 4x perde in alcuni casi qualche dettaglio. La fotocamera ultra-grandangolare scatta foto di buona qualità durante il giorno, ma si nota una differenza nei colori e nei dettagli rispetto al sensore principale.
Al calare delle tenebre, in condizioni di scarsa illuminazione, nelle foto si perdono dettagli anche se quelle scattate utilizzando il sensore principale rimangono di buona qualità. Lo zoom 2x come la fotocamera ultrawide producono invece foto con dettagli sbiaditi e rumore.
Il telefono è dotato di una fotocamera frontale da 16MP con un’apertura di f/2.4, in grado di registrare video in 1080p a 30 fps. I selfie sono di buona qualità durante il giorno, mentre, in condizioni di scarsa illuminazione, perdono dettagli.
Per quanto riguarda i video, è possibile registrare fino alla risoluzione 4K a 30 fps (purtroppo no a 60 fps!) ma, per sfruttare appieno la stabilizzazione OIS, bisogna girare i video in 1080p a 60 fps. I video girati in 4K presentano una notevole ricchezza di dettagli alla luce del giorno, mentre appaiono rumore e strani artefatti in condizioni di scarsa illuminazione.
La partnership tra realme e Claudio Miranda, il direttore della fotografia cileno naturalizzato statunitense, vincitore di un Oscar nel 2013, ha portato la magia del cinema nel 12 Pro. Sono, infatti, presenti tre filtri video (Viaggio, Ricordo e Anticonformista) che creano uno stile sognante e retrò con un forte sapore cinematografico.
Ogni filtro è stato attentamente progettato per replicare l’essenza visiva di film iconici come “La vita di Pi”, “Il curioso caso di Benjamin Button” e “Top Gun: Maverick”
Il 12 Pro offre, inoltre, l’opportunità di registrare nel formato cinematografico 2,39:1 senza la necessità di ritagli in post-produzione.
Il 12 Pro 5G viene lanciato con un prezzo promozionale early bird di 299,99 euro (dal 20 al 25 marzo su Amazon) per la variante 8+256GB e di 399,99 euro (su Unieuro) per la variante da 12+256GB.
Gennaro Annunziata