Da quattro giorni non torna a casa, la famiglia non ha sue notizie e l’ultima segnalazione credibile resta quella di un uomo che lo conosce bene e lo ha visto a bordo di un treno della Circumvesuviana diretto a Napoli. Sono ore di grande apprensione per la famiglia di Giovanni Lucarelli, ventunenne di Castellammare di Stabia, che sembra essersi dileguato nel nulla. Il suo papà ha presentato una denuncia di scomparsa ai carabinieri, ma nonostante da giorni siano state avviate le ricerche – anche attraverso la segnalazione inviata, come da prassi, alle stazioni di tutta Italia – Giovanni non è stato ancora ritrovato. La sua famiglia le sta tentando tutte per cercare di rintracciare il ragazzo, che non è mai stato per tanti giorni lontano da casa. E necessita anche dell’assunzione di qualche farmaco, che lo aiuta a stare meglio. Nelle ultime ore sono stati lanciati appelli sui social network, dov’è stata diffusa anche la foto di Giovanni, per consentire a chiunque poterlo riconoscere. Sono state migliaia le condivisioni di persone che in tutta Italia hanno provato a rilanciare l’appello della famiglia. Giovanni Lucarelli, ha 21 anni (ne compirà 22 tra pochi giorni), è alto un metro e 72 centimetri ed ha una corporatura snella. A lanciare l’allarme ieri sui social è stato lo zio, Nino Lucarelli, ex dipendente del Comune di Castellammare di Stabia. «Cerchiamo aiuto- si legge nell’appello-mio nipote Giovanni Lucarelli, si è allontanato da casa a martedì 26 marzo. L’ultima persona che l’ha incontrato quella sera, ha riferito che era sul treno della Vesuviana verso le 19,30 direzione Napoli». La foto del giovane – come detto – è rimbalzata da una bacheca all’altra senza che, ad oggi, siano arrivate segnalazioni di avvistamento ai familiari. Giovanni al momento della scomparsa indossava un paio di jeans, un giubbotto e una felpa nera, e un paio di scarpe Air Max facilmente riconoscibili per via della presenza di una striscia metallizzata grigia. Il giovane non possiede un cellulare ed è sprovvisto di documenti, quindi sotto questi due aspetti non è rintracciabile. Giovanni compirà ad aprile 22 anni, vive in via Pozzillo, a Castellammare di Stabia, insieme ai nonni e al padre. L’ultimo avvistamento certo, poiché riconosciuto da un soggetto che già conosceva il ventunenne stabiese, è stato a Torre Annunziata proprio nella serata di martedì, il giorno della scomparsa alle 19.30 circa, nella stazione della Circumvesuviana. Il conoscente ha cercato di farlo scendere dal treno in direzione Napoli, senza riuscirci. Giovani probabilmente potrebbe essere arrivato a Piazza Garibaldi. Il ventiduenne generalmente segue una routine giornaliera fissa: pratica ginnastica, cammina spesso a piedi, si lava due volte al giorno e si cambia vestiti molto spesso. Ha frequentato nel recente passato un corso alla fondazione Oiermo da saldatore, che non riuscì a completare. Giovanni è un soggetto molto fragile e potrebbe trovarsi tuttora in uno stato confusionale e di agitazione. Anche per questo, in caso di avvistamento, è consigliabile contattare immediatamente le forze dell’ordine impegnate già da diverse ore nella ricerca del giovane. E mettersi in contatto magari con i suoi familiari che sono in ansia e sperano di poter riabbracciare al più presto Giovanni.
