Castellammare. Terminati i lavori di messa in sicurezza provvisoria del condominio di Via Salita Quisisana sgomberato la scorsa estate, via libera alle famiglie sfollate che dopo otto mesi sono rientrate nelle proprie abitazioni. La triade commissariale presieduta dal prefetto Raffaele Cannizzaro ha dato il via libera ai condomini della palazzina che fu danneggiata dal crollo di un muro di contenimento confinante al fabbricato, dopo che i tecnici del comune di Castellammare di Stabia hanno dichiarato il “venir meno delle condizioni che hanno comportato lo sgombero del fabbricato”. Una storia iniziata la notte del 19 luglio, quando alle prime luci dell’alba i residenti del rione Capo Rivo di Castellammare furono svegliati dal tonfo generato dal cedimento di un terrapieno retto da un muro di contenimento che crollò su Via Salita Quisisana. Nel primo pomeriggio arrivò l’ordinanza di sgombero della palazzina confinante all’area di crollo dal comune di Castellammare. Undici famiglie da un momento all’altro si ritrovarono in mezzo alla strada. La commissione prefettizia, visto l’indisponibilità di alloggi, erogò immediatamente un sostegno economico, variabile in base al numero di componenti per ciascun nucleo familiare, per sostenere eventuali canoni d’affitto. Così gli sfollati, circa 50 persone, furono costrette a trovare sistemazioni lampo presso amici o parenti. Inizialmente il comune di Castellammare era fiducioso di sistemare la questione prima del mese di settembre ma la Procura di Torre Annunziata mise sotto sequestro il cantiere per stabilire, in base ai rilievi, eventuali responsabili sul crollo. Così l’area di crollo fu delimitata ma per mesi, per via dell’assenza di controlli, la zona venne utilizzata dagli incivili per gettare qualsiasi tipo di rifiuto. Si è arrivati poi allo scorso dicembre con la Procura che sbloccò il cantiere per concedere l’attuarsi del piano di messa in sicurezza realizzato dai tecnici del comune di Castellammare. Ma all’apertura del cantiere la ditta incaricata dei lavori si ritrovò una situazione generale paradossale. I troppi rifiuti presenti dovevano essere smaltiti da una ditta specializzata. I lavori sono poi iniziati nel mese di gennaio e si sono conclusi pochi giorni fa con gli sfollati che finalmente hanno fatto rientro nelle proprie abitazioni. mdf @riproduzione riservata
CRONACA
4 aprile 2024
Castellammare. Via Salita Quisisana, finiti i lavori di messa in sicurezza: 12 famiglie tornano a casa
Problema risolto dopo 9 mesi fa