• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Podcast
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Podcast
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Capacity maker: a Torre del Greco nasce una nuova figura per valorizzare le risorse culturali e territoriali
CRONACA
20 aprile 2024
Capacity maker: a Torre del Greco nasce una nuova figura per valorizzare le risorse culturali e territoriali
Il progetto abbraccia la zona compresa tra la fascia costiera-vesuviana e l’area costiera salernitana
metropolisweb

Torre del Greco. Dai sentieri del Vesuvio alla creazione di processi partecipativi per valorizzare le risorse culturali, paesaggistiche e archeologiche della costa sorrentina e amalfitana. Ma anche mercati comunali come attivatori di rigenerazione urbana che incrociano le istanze del commercio e dell’artigianato con attività rivolte alla qualificazione culturale. Sono i propositi emersi dal confronto tra operatori delle aree interesse svoltosi all’incubatore Stecca di Torre del Greco.

Un processo di ascolto attivato nell’ambito del progetto Capacity maker dall’incubatore Stecca, Medaarch e Cna Salerno per delineare il profilo dei futuri manager che si dedicheranno allo sviluppo territoriale su base culturale. Il progetto è pensato come percorso nel quale trovano posto diverse azioni integrate che prevederanno momenti di formazione e sperimentazione, percorsi di accompagnamento, scambio di esperienze, workshop e atelier di approfondimento, attività di design thinking e networking. I partecipanti saranno sia fruitori, sia facilitatori di open innovation.

L’obiettivo è fare emergere una nuova figura che sia in grado di operare sui territori creando reali opportunità, attraverso una lettura delle esigenze dei luoghi.

A breve sarà pubblicato il bando sui siti www.stecca.org e www.medaarch.it.

“In Italia, e in particolare nella fascia costiera che va dal golfo di Salerno a quello di Napoli – afferma Amleto Picerno Ceraso di Medaarch – si evidenzia una destinazione di grande valore legata alle bellezze naturali, ambientali e culturali. Nonostante il grande interesse economico e turistico e la grande valenza culturale, gli operatori delle filiere creative hanno difficoltà nell’utilizzare questi driver per rilanciare le loro attività. È necessario dunque investire nell’innovazione digitale e green, nonché nella formazione e nella promozione delle filiere creative”.

“Parte un percorso ambizioso e si apre uno scenario sfidante – aggiunge Giuliana Esposito di Stecca – perché si rivolge ad un territorio ampio, con grandi prospettive di sviluppo. La costa che si estende dal Vesuvio a Salerno è nota non solo per il valore storico e la straordinaria bellezza paesaggistica, ma per il patrimonio culturale e artigianale. Capacity maker intende valorizzare questo potenziale, attraverso una nuova figura professionale, un facilitatore per l’innovazione territoriale che possa giocare un ruolo cruciale nella valorizzazione delle identità del territorio e nel rafforzamento delle relazioni fra i diversi attori presenti sul territorio”.

Nella giornata del confronto si è svolto anche un seminario dal titolo “Creare valore connesso: strategie innovative per progetti sostenibili nelle comunità locali” al quale ha partecipato il manager culturale e direttore di Pesaro capitale della cultura Agostino Riitano: “Abbiamo la necessità – ha spiegato – di partire da un gruppo che condivide, traccia e individua una mappa, provando a partire per lavorare sulla cultura. Bisogna cominciare spostando l’asse dal bisogno al desiderio, che ci porta nella dimensione dell’intimo, e quindi ci dà la possibilità di creare relazioni di valore, legami sociali autentici. Il che si traduce sulla creazione di una comunità”.

Napoli su Jackson. No all’Al Hilal per McTominay
SPORT
Napoli su Jackson. No all’Al Hilal per McTominay
metropolisweb 
22 giugno 2025
Scott McTominay al centro delle attenzioni di diversi club. Il centrocampista scozzese, divenuto in poco tempo un pilastro della formazione partenopea...
this is a test
Juve Stabia, dialoghi in corso con la Cremonese per Rocchetti
SPORT
Protected Content
Juve Stabia, dialoghi in corso con la Cremonese per Rocchetti
Michele Imparato 
22 giugno 2025
Non solo Peda. Anche per Rocchetti ci sarebbe qualche possibilità di rivederlo con la maglia della Juve Stabia. Il ds Lovisa ne parlerà durante il mer...
this is a test
Tifosi del Sorrento: «Salviamo  lo stadio Italia»
SPORT
Tifosi del Sorrento: «Salviamo lo stadio Italia»
metropolisweb 
22 giugno 2025
Un comitato di tifosi e sostenitori di Sorrento e del Sorrento ha dato vita alla pagina Facebook “Salviamo lo stadio Italia”, che fa ovviamente riferi...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X