Torre del Greco. Non conosce fine l’emergenza-crolli all’ombra del Vesuvio. Dopo il drammatico cedimento di parte del cornicione di un fabbricato all’angolo tra via Diego Colamarino e piazza Santa Croce – un incidente fortunatamente chiuso senza feriti – l’ennesimo campanello d’allarme è suonato in via Cappuccini, la lunga traversa di collegamento tra via Piscopia e via Circonvallazione.
In mattinata una pioggia di intonaci e detriti è venuta giù dai sotto balconi di alcuni appartamenti di un vecchio edificio, finendo violentemente sulla strada: l’improvvisa «tempesta» di pietre ha rischiato di travolgere una passante, colpita da diversi calcinacci prima di trovare riparo lontano dal luogo del crollo.
Immediato è scattato l’allarme. Sul posto sono arrivate due pattuglie della polizia municipale e una squadra dei vigili del fuoco: la donna è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Maresca, dove è stata sottoposta a tutti gli accertamenti del caso. I camici bianchi del presidio sanitario di via Montedoro hanno rilevato solo alcune escoriazioni in varie parti del corpo, giudicata guaribili in tre giorni. Insomma, molto spavento e pochi danni.
La strada chiusa
Per consentire di procedere con le dovute verifiche statiche al fabbricato, i caschi bianchi del comando di largo Costantinopoli hanno chiuso la strada al traffico. Dopo i primi rilievi dei tecnici comunali e dei pompieri, si è provveduto a un primo intervento di messa in sicurezza con la spicconatura di tutte le parti pericolanti dell’edificio.
Nelle prossime ore, il sindaco Luigi Mennella dovrebbe firmare l’ordinanza per l’esecuzione ad horas dei lavori per il cessato pericolo. Nessuna famiglia è stata sgomberata perché i dissesti statici sarebbero relativi solo ai sotto balconi degli appartamenti all’ultimo piano del fabbricato.