San Giorgio a Cremano. Sarebbe stato un gruppo di una ventina di ragazzi provenienti da Ponticelli a pestare a sangue all’interno del parco pubblico intitolato a Vincenzo Liguori lo studente di 13 anni ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Santobono di Napoli.
A 48 ore dalla denuncia presentata dalla mamma della baby-vittima, emergono i primi retroscena delle indagini condotte dai carabinieri della locale stazione sotto il coordinamento della procura di Napoli.
L’aggressione shock sarebbe scattata dopo qualche parola di troppo volata tra gli amici che accompagnavano la vittima della violenza del branco e il gruppo di giovani proveniente da Ponticelli. Il tredicenne sarebbe stato colpito alla testa e al volto anche con spranghe di ferro e tirapugni. Sul luogo dell’aggressione non sarebbero presenti impianti di videosorveglianza.
Un episodio shock, proprio nella città che celebra i bambini e le bambine con un laboratorio e una serie di iniziative ogni anno. Evidentemente insufficienti a frenare la violenza barbara e ingiustificata.