Manca un pugno di partite alla fine della stagione, ma dal risultato di queste dipende il futuro di diverse panchine della Serie A 2024-’25. E tra le big del campionato, sicuramente, quella con le attese maggiori è il Napoli. Considerato che l’attuale tecnico, Calzona, legato anche da un contratto con la Slovacchia con cui farà gli Europei, non sembra destinato a rimanere, sono diversi i nomi accostati alla panchina azzurra. Con lo scudetto della seconda stella in bacheca si sono definitivamente placate le sirene della Premier League, sotto le vesti di Liverpool e Manchester United, ed il tecnico piacentino può ora trattare il rinnovo da una posizione di forza, rinnovo che l’Inter vuole offrirgli fino al 2027, ad una cifra di 6.5 milioni a stagione. Al termine di un’annata senza titoli vacilla invece la panchina del Milan. Stefano Pioli ha un contratto fino al 2025 da 3,5 milioni netti l’anno. Ma, giunto al quarto anno in rossonero, appare sempre più improbabile che inizi il quinto. “Il nostro allenatore da qui a fine stagione è lui”, ha detto il presidente del club rossonero, Paolo Scaroni, non volendo confermare a domanda esplicita che Pioli non sara’ piu’ allenatore Milan. “A fine stagione si faranno le valutazioni per il futuro”. In cima ai desideri di società e tifosi – a cominciare dal presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana – c’è Alberto De Zerbi. L’attuale tecnico del Brighton, frutto del vivaio rossonero ed a sua volta fan rossonero, grazie alla Premier League si è però fatto conoscere in tutta Europa ed è entrato nel mirino, tra gli altri, del Bayern Monaco. Più abbordabili sono i nomi di Mark Van Bommel (l’attuale allenatore dell’Anversa è sponsorizzato da Ibrahimovic ed è stato al Milan da giocatore nella stagione 2011-’12) e Sérgio Conceicao, che il Porto vorrebbe trattenere. Massimiliano Allegri può contare sulla finale di Coppa Italia per portare a casa un trofeo e su cinque turni di campionato per blindare l’accesso alla prossima Champions. Ma potrebbero non bastargli a restare in sella. La Juventus ha messo gli occhi sul tecnico italo-brasiliano Thiago Motta, capace di riportare il Bologna nell’élite del calcio Europeo. Intanto nella città felsinea sono praticamente certi che, se arriverà il quarto posto, Motta prolungherà il contratto in scadenza per proseguire l’opera così bene avviata. Altra società in cerca di un tecnico è il Napoli. Visto che Antonio Conte continua a prendere tempo, salgono le quotazioni dello stesso Italiano, vecchio pallino del presidente De Laurentis, che lo aveva sondato quando sulla panchina azzurra c’era ancora Gennaro Gattuso. C’è chi giura anche che il Napoli sta trattando per lo stesso Pioli ormai ai titoli di coda col Milan. Anche se De Laurentiis ha sempre abituato a clamorosi colpi di scena. Non c’è da escludere un nome mai girato tra quelli in corsa oggi. La Roma è ormai convinta di aver scelto bene con Daniele De Rossi. ‘Capitan futuro’, subentrato a Mourinho, ha fatto anche meglio di quanto si sperava e va verso la conferma. Nessuna incertezza alla Lazio: i biancocelesti continueranno ad essere guidati da Igor Tudor, arrivato per sostituire il dimissionario Sarri.
