“Vi sono elementi permanenti di ambiguità rispetto ad una tragedia che richiederebbe posizioni nette e definitive. Il fascismo non è stata una parentesi nella storia d’Italia né banale, è stata una fase di barbarie. Oggi dobbiamo contrastare lo spirito autoritario e il deliro di onnipotenza da parte di questo governo”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Fb, in merito alla ricorrenza del 25 aprile. “Ci si lamenta perché diventa ripetitiva questa solfa dell’antifascismo, del 25 aprile – ha sottolineato – c’è stato un periodo in cui era diventata una liturgia un po’ banale, siamo stati costretti a riscoprire quei valori. Quando si propone come presidente del Senato Ignazio La russa che si è vantato e non hai mai rinnegato di avere nella sua abitazione il busto di Mussolini poi bisogna rendersi conto che la gente un po’ di preoccupazione e indignazione ce l’ha” ha detto De Luca. “Vedremo se in occasione dell’anniversario dell’assassinio di Matteotti riusciamo ad essere uniti e ad inchinarci davanti alla sua memoria”, ha concluso.
Urbanistica. “Abbiamo approvato dopo vent’anni la nuova legge Urbanistica della Regione Campania. È stato un lavoro durato anni, un lavoro di confronto, di consultazioni con il mondo delle imprese, con quello sindacale, con i ceti professionali, con le università, le associazioni ambientaliste. Eravamo quasi pronti gli ultimi mesi della scorsa legislatura, ma non mi era parso giusto approvare una legge importante agli sgoccioli di una legislatura. Lo abbiamo fatto adesso, perché la materia urbanistica è competenza del Consiglio regionale, non della giunta, e dunque era doveroso avere il massimo di confronto e di dibattito” ha detto De Luca secondo il quale “è stato approvato un testo straordinario, frutto di uno sforzo di semplificazione”. De Luca parla, poi, di un “risultato importante, che può mettere in movimento l’economia della trasformazione urbana nel rispetto dei territori e dell’ambiente”. “Si facilitano operazioni di rigenerazione urbana e di riqualificazione dei quartieri – ricorda il presidente della Regione -, si incentivano anche gli investimenti dell’imprenditoria privata, che riceve un vantaggio se fa operazioni di riqualificazione degli immobili o se demolisce e ricostruisce con un aumento di volumi a parità di suolo consumato. È davvero una cosa importante, che ovviamente consegna anche responsabilità ai Comuni, i principali attori della gestione urbanistica. Siamo molto soddisfatti, credo che, oggi come oggi, la Regione Campania abbia prodotto la legge urbanistica più avanzata d’Italia, la più semplice, la più utile e la più equilibrata nel rapporto tra investimenti e tutela dell’ambiente e del territorio” le parole del Governatore sul futuro urbanistico.