Un’oasi di creatività, colori, maschere e fumetti: non un sogno, ma il Comicon. Siamo alla Mostra d’Oltremare, Napoli, dove dal 25 al 28 aprile si terrà il Comicon, il festival dedicato all’intrattenimento a 360 gradi. Che siano bambini, adolescenti o adulti, la rassegna del fumetto apre le proprie porte ad oltre 150mila visitatori. Per questo 2024, il Comicon ha previsto grandi novità: dal magico mondo Disney, all’antica storia partenopea, il festival accoglie e soddisfa ogni tipo di visitatore. La Disney è anche quest’anno al centro delle celebrazioni con l’inedita variante di Topolino 3570 , numero da collezione con cover variante inedita realizzata per l’occasione da Casty e colorata da Mario Perrotta, disponibile in anteprima per Comicon, e successivamente in fumetteria e su Panini.it a partire da mercoledì 1 maggio. Non potrà poi mancare tra i padiglioni del Comicon, l’amata strega partenopea Amelia: tutti conoscono il famoso personaggio Disney disegnato dall’estro creativo di Carl Barks nel 1961. Non tutti sanno però che, la storia dell’affascinante strega Amelia, è ispirata ad una leggenda napoletana. Tutto ha inizio nel 1858, anno dell’eruzione del Vesuvio. Da quel momento gli abitanti di Napoli e dintorni udivano, ogni notte, urla di donna. Preoccupati, i napoletani decisero di rivolgersi ad una fattucchiera. Portata fino alla bocca del vesuvio, la maga, grazie al lancio di diversi incantesimi, riuscì finalmente ad eliminare il problema. In occasione del Comicon, lo sceneggiatore Bruno Enna scava nel passato della strega dai folti capelli neri e dall’animo dark. Amelia viene affiancata a sette streghe, ognuna delle quali associate ad un vulcano. La magia di questa avventura rocambolesca è sprigionata dalla potenza visiva delle scene e dal tratto inconfondibile dei disegni di Roberto Vian. A conquistare gli ospiti della rassegna le prime immagini del film sulla vita di Liberato, il cantante dal volto sconosciuto. Liberato tra i banchi di scuola, inquadrato in primo piano ma con il volto totalmente coperto da un folto ciuffo di capelli: Liberato è un ragazzo amante della musica, ama Napoli, la sua città e l’amore stesso: questa, la parte della biografia dell’artista napoletano che viene raccontata nel film “Il segreto di Liberato”, disponibile nelle sale cinematografiche dal 9 maggio, data che richiama il titolo di una famosa canzone di Liberato. Novanta minuti in cui, il regista Francesco Lettieri, mostra l’artista e voglia di narrare la sua storia, lì dove tutto ha inizio. Un alone di mistero avvolge la vita di Liberato, mostrata con un incrocio di immagini tratte dai suoi video musicali e dai suoi concerti, mixate poi ad un’ animazione realizzata da Lorenzo Ceccotti e Giuseppe Squillaci. “Raccontiamo la vita di Liberato”, spiega Ceccotti, “che è tipo ‘Alien’, non sai com’è fatto e la sua immagine in animazione ti permette di raccontare quello che lui ha voluto narrare, senza entrare nei limiti della realtà. Abbiamo lavorato nel creare una connessione tra il pubblico e l’autore, a volte anche in vie commoventi”. Napoli, una sola città che racchiude in sé secoli di storia: che sia musicale, cinematografica o teatrale, Napoli è riconosciuta in tutto il mondo per essere stata casa di importanti personalità. Eduardo De Filippo, Massimo Troisi, Toni Servillo: sono solo alcuni dei nomi che portano la magia di Napoli in tutto il mondo. Non poteva dunque mancare, in occasione del Comicon, il richiamo all’antica storia teatrale di Napoli con colui che viene considerato uno dei primi comici partenopei a raggiungere il grande schermo ed a fare record d’incassi, l’amatissimo “Principe della risata”, Totò. Dopo il successo del primo tempo, pubblicato nel 2022 in occasione del 55esimo anniversario della scomparsa di Totò, Panini Comics presenta il volume conclusivo di Totò, L’erede di Don Chisciotte, l’opera di Fabio Celoni concepita a partire dal recupero di un trattamento cinematografico mai portato sul grande schermo. Questo lavoro nasce dal “film perduto” di Totò, soggetto cinematografico originale scritto a più mani da grandi sceneggiatori del passato come Antonio Pietrangeli, Cesare Zavattini, Lucio Battistrada e altri ancora. Fabio Celoni ha ritrovato questi materiali del 1948 e dato vita a un progetto unico, che unisce cinema e fumetto celebrando il grande umorismo di Antonio De Curtis. Celoni si anche avvalso della collaborazione della nipote del Principe Totò, Elena Anticoli De Curtis. “Voglio confessarvi anche una mia segreta ambizione: interpretare il Don Chisciotte. Ci penso sempre e spero che il mio desiderio si avveri, poiché Don Chisciotte mi è molto simpatico”: così Antonio de Curtis commentava il sogno di realizzare un film sull’iconico protagonista del romanzo scritto da Miguel de Cervantes. Dopo oltre 50 anni, Celoni ha avverato questo desiderio. Imperdibile dunque la 24esima edizione del Comicon. Amanti dei videogames, del cinema, dei cosplay e dei fumetti, tutti insieme per dar libero sfogo alla propria creatività.
YOUNG
27 aprile 2024
I giovani invadono il Comicon Napoli: trionfa la fantasia con fumetti e storie