Torre del Greco. Gli studenti dell’istituto superiore Eugenio Pantaleo in visita alla Silicon Valley per partecipare a un dibattito sulle potenzialità innovative delle apparecchiature Apple e a un workshop sulla fotografia con gli strumenti dell’Iphone. è solo una delle tappe del percorso formativo organizzato dai vertici della scuola di via Cimaglia per offrire ai propri alunni la possibilità di approfondire tematiche importanti relative ai temi dell’economia, dell’edilizia e della sostenibilità.
«E’ fondamentale garantire agli studenti possibilità di formazione innovative e concrete – sottolinea il preside Giuseppe Mingione – L’istituto Eugenio Pantaleo da anni promuove esperienze del genere: quest’anno abbiamo scelto Los Angeles e San Francisco per preparare i nostri alunni alle sfide del futuro».
Nello specifico, il percorso è stato organizzato attraverso una serie di visite e incontri per fornire ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con esperti dei vari settori di riferimento.
La prima tappa del percorso è stata Los Angeles, la città del Cinema. E proprio l’industria cinematografica potrebbe offrire spunti interessanti riguardo eventuali sbocchi lavorativi non solo per attori e registi, ma anche per tecnici e specialisti come esperti di computer graphics, montatori, tecnici del suono nonché promoter e investitori.
Seconda tappa del percorso è stata San Francisco e la sua Silicon Valley dove gli studenti del Pantaleo hanno potuto toccare con mano l’esperienza del lavoro nella terra del futuro. In particolare, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i promotori dell’Italian Innovation Center di Innovit, gestito da un team di professionisti in tecnologia, business e Venture Capital. Successivamente, gli studenti si sono recati presso le sedi di importanti aziende quali YouTube, Meta, Google e Apple.
Una delle tappe è stata presso la sede di Google a Mountain View, nel cosiddetto Googleplex, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare il campus avanguardistico, partecipando a varie attività di critical thinking. Successivamente è stata la volta dell’Apple Park, una struttura architettonica situata a Cupertino nel cuore della Silicon Valley di proprietà di Apple.
Gli studenti hanno partecipato a un dibattito sulle potenzialità innovative delle apparecchiature Apple e, successivamente, sono stati coinvolti in un workshop sulla fotografia con gli strumenti dell’Iphone. «I nostri ragazzi hanno vissuto un’avventura indimenticabile – conclude il professore Guido Mastroianni – L’avventura americana ha insegnato loro l’importanza di sognare sempre in grande e di non essere spaventati dai limiti geografici: se un’idea è importante, supera ogni confine e conquista il mondo»
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