Scontro tra il Comune di Castellammare di Stabia e la società Everlive Italia srl, organizzatrice dell’evento Nostalgia ’90 che si sarebbe dovuto svolgere domenica sera sull’arenile stabiese.
Nel pomeriggio il Comune ha inviato una nota spiegando: «L’appuntamento musicale previsto per il 12 maggio 2024 sull’arenile, nell’ambito del Progetto #Re-Start Stabia#, non si terrà.La necessità di spostare ad altra data l’evento è motivata da alcune criticità emerse dal piano di safety e security trasmesso dalla società che potrebbero rappresentare un vulnus ai livelli di sicurezza della manifestazione.Una nuova data per lo svolgimento dell’evento verrà dopo che il nuovo piano di sicurezza, adeguato alle indicazioni fornite, avrà ottenuto l’ok della Commissione comunale di Vigilanza e Pubblico Spettacolo».
Ma la Everlive Italia srl replica: «Il rinvio del concerto “Nostalgia 90” da svolgersi sull’Arenile di Castellammare di Stabia (Na) non è da attribuire ad una errata predisposizione del piano safety e security da parte della scrivente società. La Everlive Italia Srl in data 22/04/2024 ha trasmesso al Comune di Castellammare di Stabia il piano di “safety e security” attenendosi scrupolosamente alla circolare del Ministero dell’Interno n. 11001 del 18 luglio 2018 basato sul D.M. 19 agosto 1996 – titolo IX, che trattandosi di manifestazione da svolgersi in un luogo all’aperto senza delimitazioni e senza montaggio di strutture per lo stazionamento del pubblico (sedie o tribune) non prevede la convocazione di alcuna commissione di vigilanza di pubblico spettacolo. Il Comune di Castellammare nonostante ciò in data 30/04/2024 ha convocato una commissione di vigilanza di pubblico spettacolo senza invitare la scrivente società, a seguito, alcuna prescrizione ci è stata notificata in maniera chiara (dove per prescrizione chiara si intende: limite di capienza, aumento delle vie di fuga, presenza di personale safety e security, aumento dei servizi igienico sanitari, etc..) ne tantomeno, nonostante le numerose richieste al RUP di progetto a mezzo vie brevi, ci è stato trasmesso il verbale conclusivo per meglio desumere tali prescrizioni. Solo oggi 10 maggio alle ore 15:22, a seguito di una nostra nota all’Ente nella quale lo diffidavamo dall’attribuirci responsabilità circa la mancata organizzazione dell’evento, ci è pervenuta nuova comunicazione nella quale ci veniva esposta la volontà di rinviare la manifestazione ad una n uova data riformulando il piano di “safety e security” al fine di prevedere misure più restrittive per l’accesso e il controllo del pubblico. Con il presente comunicato si è inteso fare chiarezza sull’argomento, salvaguardando immagine, serietà e professionalità della ns. società assumendoci nei confronti dei cittadini l’impegno di informarli sulla nuova data di svolgimento».