Torre del Greco. Ritorna nel degrado e abbandono la stele dedicata a Giovanni Palatucci all’interno del parcheggio del complesso La Salle.
Attualmente – così come registrato già in diverse occasioni in passato – il monumento è circondato da rifiuti, fiori rinsecchiti, erbacce e auto in sosta selvaggia. Mai un controllo, né – a dispetto delle frequenti segnalazioni da parte degli habitué della zona – alcuna attività ordinaria di pulizia. Nel mese di ottobre dello scorso anno il busto – realizzato da Vincenzo Borriello noto come Giggiano – fu trafugato da ignoti.
Al riguardo, venne presentata un’apposita querela a cui seguirono le tempestive indagini del commissariato di polizia di via Sedivola, poi concluse in tempi record con il ritrovamento del pregevole bassorilievo in bronzo dorato. Nel mese di dicembre, l’opera – restaurata a spese dei familiari dello scultore – venne ricollocata sull’imponente masso in pietra lavica.
Da allora l’aiuola della colonna e l’intera area circostante versano in condizioni di totale degrado, tra buche, rifiuti e diffusa vegetazione non curata, perfino il fusto dell’albero davanti alla stele è imbrattato da vernice rossa. Tutt’ora la scultura di sera resta nel buio.
Manca, infatti, lo spot posizionato a terra, necessario sia per illuminare il volto di Palatucci che allontanare malintenzionati. Pertanto, diversi cittadini hanno sollecitato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e gli uffici preposti affinché intervengano per restituire lustro e decoro all’amato Giovanni Palatucci.
Un eroe silenzioso, paradigma di altissimo senso morale, altruismo, solidarietà e coraggio: medaglia d’oro al valor civile, restano indelebili le sue gesta nella nostra memoria per il suo profondo impegno e coraggio.
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