Ercolano. Entra nel vivo la macchina organizzativa per lo svolgimento delle elezioni europee all’ombra del Vesuvio. In vista della corsa alle urne del prossimo 8 e 9 giugno, infatti, venerdì prossimo – alle ore 12, presso l’ufficio elettorale del Comune – saranno sorteggiati i 188 scrutatori chiamati a garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto. Rispetto a diverse squadre di governo cittadino – a partire dai «vicini di casa» di Torre del Greco, dove è in corso una vera e propria battaglia politica all’interno della maggioranza guidata dal sindaco Luigi Mennella per la scelta degli addetti ai seggi – l’amministrazione comunale targata Ciro Buonajuto ha, infatti, puntato nuovamente sul metodo del sorteggio e messo da parte la «antipatica» procedura della nomina diretta.
Una linea di indirizzo tracciata da tempo e confermata – senza discussioni o litigi – in vista della prossima corsa alle urne. «La scelta di ricorrere alla nomina degli scrutatori è espressamente prevista dalla legge e, dunque, pienamente legittima – la premessa del sindaco Ciro Buonajuto, evidentemente «a difesa» di qualche fascia tricolore del territorio – ma qui a Ercolano già da tempo abbiamo deciso di ricorrere al sorteggio».
Un orientamento finalizzato al raggiungimento di un obiettivo chiaro e preciso: «Vogliamo garantire la massima trasparenza delle operazioni di voto – sottolinea il leader locale di Italia Viva e vice-presidente nazionale dell’Anci – e scongiurare fenomeni di becero clientelismo. Noto con un certo disappunto come, in varie città, la nomina degli scrutatori resti un modo per fare politica spicciola. A Ercolano, piuttosto che litigare per un piccolo posto al sole da 100 euro, vogliamo regalare un importante segnale di trasparenza a tutti i cittadini».
Al punto che il sorteggio degli scrutatori – in programma venerdì alle 12 – sarà trasmesso in diretta streaming sul canale Youtube del Comune.
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