Quando si tratta di robot per la pulizia di fascia alta, le opzioni a disposizione degli acquirenti non mancano. I marchi leader nel settore sfornano continuamente nuovi prodotti, ma è raro che uno di essi si distingua in un mercato così affollato.

Questo non sembra aver scoraggiato Narwal, azienda cinese con base a Shenzen fondata nel 2016, che con il suo recente lancio in Italia, il Freo X Ultra, adotta scelte di design alternative rispetto alla concorrenza, conquistandosi un posto al sole tra i migliori robot aspirapolvere/lavapavimenti.

La filosofia di Narwal è integrare la tecnologia in modo armonioso nella vita quotidiana attraverso il design, eliminando la sensazione di freddezza e distacco spesso evocata dai prodotti tecnologici. Da qui la scelta di adottare forme più morbide e texture superficiali variegate. I robot devono fondersi armoniosamente negli ambienti domestici, occupando silenziosamente un angolo di casa quando non sono al centro dell’attenzione e, se notati, esprimendo stile e buon gusto.

A differenza del design semi-incluso adottato dalla maggior parte dei concorrenti, Narwal ha scelto per il Freo X Ultra di integrare completamente il robot all’interno della sua stazione base, creando un tutt’uno che offre un’esperienza visiva molto piacevole.

La stazione base non è solo bella a vedersi, ma si adatta perfettamente anche agli spazi ristretti delle case moderne. Infatti, ha dimensioni più contenute rispetto a quelle della maggior parte dei robot per le pulizie presenti sul mercato: misura 42 cm di larghezza per 43 cm di altezza, mentre la profondità è di soli 37 cm.

Sulla faccia superiore della stazione base è presente un ampio pulsante  touchscreen che consente di controllare il robot senza dover ricorrere all’app mobile.

All’interno sono presenti due taniche rimovibili, una per l’acqua pulita e una per l’acqua sporca, entrambe della capacità di circa 4,2 litri sono dotate di chiusura ermetica anti-sgocciolamento per evitare fuoriuscite di liquido durante il trasporto verso lo scarico. Sono inoltre progettate per evitare cattivi odori, derivanti dall’acqua sporca utilizzata per il lavaggio dei due moci del robot.

In una vaschetta apposita, i moci sporchi vengono sciacquati accuratamente e poi asciugati a 40°C per eliminare batteri e odori. La vaschetta stessa viene pulita automaticamente.

Oltre ai serbatoi dell’acqua, all’interno della stazione base è presente un erogatore di detergente, dove si inserisce il flacone da 930 ml incluso nella confezione. Una volta esaurito, il flacone deve essere sostituito con un altro originale da acquistare (al prezzo di 19,90 euro).

Nella stazione base non è presente un serbatoio di raccolta della polvere. Il sacchetto presente nel robot può però stoccare la polvere fino a 7 settimane grazie a un esclusivo sistema di compressione, e trattenerla grazie alla presenza di un filtro HEPA.

Una volta pieno, è sufficiente estrarre e gettare via il sacchetto e sostituirlo con uno nuovo (in dotazione un kit di tre sacchetti, il cui costo è di 16,99 euro).

L’operazione di compressione della polvere avviene ogni volta che il robot ritorna alla base al termine della pulizia.

In alternativa, se si preferisce evitare l’uso dei sacchetti usa e getta, è possibile utilizzare il contenitore per la polvere presente nella confezione di vendita.

La configurazione iniziale di Freo X Ultra è semplice e veloce, come abbiamo constatato durante la nostra prova. Dopo aver collegato la base all’alimentazione elettrica, aver scaricato l’app mobile su uno smartphone e collegato il robot alla rete Wi-Fi (solo 2.4 GHz), il robot inizia a esplorare l’ambiente domestico per creare una mappa iniziale. In pochi minuti, siamo riusciti a mappare con successo il nostro ufficio.

La mappatura e il rilevamento degli ostacoli vengono effettuati attraverso la tecnologia LiDAR SLAM 4, dotata di triplo laser millimetrico, che fornisce una visione a 360° dell’ambiente circostante.

Una caratteristica interessante è la fase di domande che precede il processo di mappatura. Questo aiuta il robot a comprendere meglio la tipologia dell’ambiente in cui si trova. Ad esempio, vengono poste domande riguardanti la presenza di scale o quella di bambini. Rispondere “no” alla prima domanda consente al robot di ottimizzare la sua capacità di evitare ostacoli, in quanto non si dovrà “preoccupare” di eventuali cadute dalle scale. Rispondere “sì” alla seconda domanda attiva la funzione “blocco bambini”, che impedisce ai piccoli di attivare accidentalmente il robot.

Una volta completato il processo di mappatura, è possibile verificare che ogni parte della casa sia stata valutata correttamente. Dalla denominazione delle stanze all’impostazione delle zone riservate e del tipo di pavimentazione, l’app Narwal Freo offre molteplici opzioni per personalizzare la mappa.

Dopo aver personalizzato la mappa, è possibile avviare rapidamente un’attività di pulizia utilizzando i quattro pulsanti nella schermata principale: Aspira e lava, Aspira poi lava, Aspira o Lava. Per ciascuna di queste modalità di pulizia sono disponibili molteplici opzioni secondarie, tra cui il livello di aspirazione (silenzioso, normale, forte e super potente), il numero di cicli desiderati e funzionalità extra come la modalità Bordo.

L’opzione migliore, a nostro avviso, è la Freo Mode. Se abilitata, tutte le altre opzioni scompaiono, poiché è il robot a determinare automaticamente le migliori impostazioni di pulizia in base a ciò che rilevano i  sensori integrati.

La tecnologia DirtSense consente a Freo X Ultra di rilevare e monitorare lo sporco. Se lo sporco supera una certa soglia, il robot ripassa nelle aree specifiche finché non è del tutto scomparso. I sensori a matrice monitorano il colore dell’acqua di scarico e le particelle di polvere per capire se il pavimento richiede un’ulteriore passata; in tal caso, Freo X Ultra torna a pulire fino a quando lo sporco non è scomparso del tutto.

Durante i test, la modalità Freo ha funzionato bene, attivando correttamente diversi livelli di aspirazione (fino all’incredibile valore di 8.200 Pa) secondo necessità.

Invece di scivolare sulle macchie come altri robot lavapavimenti, i moci, che ruotano a 180 rpm, spingono verso il basso con una forza variabile fino a 12 N (meno pressione sui parquet in legno, più sui pavimenti in ceramica) per rimuovere lo sporco ostinato.

Da sottolineare il fatto che anche quando aspira alla massima potenza il robot resta estremamente silenzioso.

Freo X Ultra pulisce battiscopa e angoli con Smart EdgeSwing, un particolare movimento che consente ai moci di raggiungere tutte le parti del pavimento.

Freo X Ultra copre i punti da pulire sia in orizzontale che in verticale per garantire la rimozione di polvere e capelli in profondità in ogni angolo, anche su tappeti a pelo lungo.

Parlando di tappeti, Freo X Ultra li rileva automaticamente e solleva i mop di 12 mm passando alla sola aspirazione.

Freo X Ultra è dotato di un’esclusiva spazzola fluttuante che guida i capelli e i peli degli animali nel tubo di aspirazione. È certificato per catturare il 95,6% dei capelli senza aggrovigliarsi, da istituti di test internazionali come SGS e TÜV Rheinland.

Presenti anche delle spazzole laterali, su entrambi i lati del robot nella zona frontale.

Oltre che al tipo di pavimento, Freo X Ultra si adatta anche alle condizioni meteo, fornendo più o meno acqua ai moci a seconda che sia una giornata soleggiata o piovosa.

Narwal Freo X Ultra è in vendita su Amazon al prezzo di listino di 949 euro, ma si può acquistare in promozione a 799 euro fino al prossimo 31 maggio. Disponibile anche nel sito ufficiale, dove i clienti che si registrano possono godere di uno sconto di 180 euro, portando il prezzo finale a 769 euro, ricevendo in omaggio anche un pacchetto di accessori del valore di 149,99 euro.

Gennaro Annunziata