Sgomberi al rione Savorito, ecco la nota della Procura:
“Nelle date del 21, 22 e 23 maggio, in esecuzione di decreti di sequestro preventivo emessi dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su conforme richiesta di questa Procura della Repubblica, per il reato di invasione di terreni o edifici di proprietà pubblica (art. 633 e 639-bis), si è proceduto allo sgombero di 9 alloggi abusivamente realizzati all’interno del Centro Sociale Savorito, sito al viale Don Bosco di Castellammare di Stabia, di proprietà di detto Comune, occupati arbitrariamente da altrettanti nuclei familiari. Le operazioni di sgombero, pianificate in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Napoli e con la partecipazione della Commissione Straordinaria del Comune di Castellammare di Stabia, sono state eseguite da personale interforze della polizia di stato, dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale, con il coordinamento del dirigente del commissariato di polizia di stato di Castellammare di Stabia. Lo sgombero dei nuclei familiari si è reso necessario, quale unica modalità idonea a dare concreta ed effettiva esecuzione al sequestro preventivo, anche al fine di far cessare la permanenza del reato di occupazione abusiva, che si protraeva da anni, pur avendo ad oggetto un immobile non destinato a civili abitazioni. Al termine delle operazioni di sgombero, si è provveduto, a cura del Comune, a rendere inagibili gli alloggi abusivi, al fine di impedirne una nuova arbitraria occupazione, essendo prevista, tra l’altro, la demolizione dell’intero complesso immobiliare nell’ambito del progetto di riqualificazione del quartiere Savorito”.