Torre del Greco. Cultura e sviluppo del territorio. Sono i principali argomenti di cui – insieme all’Europa, tema centrale in vista dell’imminente corsa alle urne – ha parlato il ministro Gennaro Sangiuliano. E l’ha fatto guardando il porto di Torre del Greco dal ristorante dell’hotel Poseidon, albergo dove il titolare dei beni culturali è stato ospite per partecipare a un incontro legato alle elezioni dell’otto e nove giugno.

A dare il benvenuto al ministro, il titolare della struttura ricettiva di via monsignor Michele Sasso, Celestino Passaro, che con l’esponente del governo targato Giorgia Meloni ha fatto un rapido giro prima di lasciarlo alla politica. Sangiuliano ha concluso così l’ultimo tour in vista del voto: «Le Europee vengono sottovalutate, questo non è positivo. Si dimentica, infatti, che l’Europa è un centro decisionale che incide sul nostro futuro.

Negli ultimi tempi noi italiani abbiamo subito le scelte di Strasburgo: affacciandomi da questa terrazza, penso ai tanti edifici storici che caratterizzano anche questa città, che vanno riqualificati, mentre c’è un ‘orientamento’ europeo che vorrebbe distruggerli».

Concetti cari all’amministratore delegato del Poseidon: «Da sempre – ha spiegato a margine dell’incontro Celestino Passaro – ci battiamo per porre al centro lo sviluppo del territorio, a cominciare dagli aspetti di carattere culturale. La nostra città, posta al centro del golfo di Napoli e in posizione strategica rispetto a Pompei, Sorrento ed Ercolano, ha potenzialità enormi. Potenzialità che come imprenditori legati al territorio intendiamo sfruttare».

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