Hanno vinto i giovani a Torre Annunziata. Ha vinto una fetta di città che ha provato a cambiare il volto, ad infrangere gli schermi e dare una scossa ai cittadini. E in parte ci sono riusciti. Lucio D’Avino leader della lista Oplonti Futura è stata la vera rivelazione delle amministrative 2024 a Torre Annunziata. I giovani hanno votato lui, un pebliscito di voti che non gli hanno consentito di vincere le elezioni ma di affermarsi e di dimostrare che la città di Torre Annunziata crede nel cambiamento, crede e vuole cambiare copione. Lucio D’Avino è stato infatti capace di portare alle urne i giovani, di stanare una fetta di elettori che hanno creduto nelle sue idee, nei suoi progetti nel suo appello al cambiamento. Un risultato eccellente per un giovane alla sua prima esperienza politica, al suo primo impegno per la città. Lucio, avvocato, cresciuto nel rione della Provolera ha impostato l’intera campagna elettorale solo ed esclusivamente sul rinnovamento, sul cambiamento. Sin dal primo giorno ha infatti lanciato appello alla città affinchè si unissero nell’obiettivo unico verso il rinnovamento di una classe politica. Un voto che ha sottolineato una ribbellione da parte della città che ha deciso di scaricare i partiti ufficiali, non esprimere una votazione per i nomi in rappresentanza dei partiti di centro destra, centrosinistra e del Movimento Cinque Stelle ma al contrario spingersi invece oltre. C’è una fetta di città che ha scelto il nuovo, un giovane nuovo e sopratutto che punta ai giovani. Lui è stato infatti capace di tirare dai social i giovani convincendoli a votare, ha riacceso una fiammella nella voglia di fare scuola politica e lo ha urlato nel suo tour elettorale, anche l’ultimo giorno di campagna elettorale quando quei giovani che hanno creduto in lui gli hanno chiesto di essere con loro. Ma il dato reale ora è uno: D’Avino ha incassato una percentuale importante che ora potrebbe diventare un ago della bilancia fondamentale nei possibili apparentamenti. D’Avino potrà diventare il dato numerico, con il suo bottino di voti determinante nella decisione del voto al ballottaggio tra i due candidati a sindaco, Corrado Cuccurullo per il centro sinistra e Carmine Alfano per il centro destra. Uno scenario che potrà così cambiare anche le sorti della città: secondo quanto fino ad ora promesso da D’Avino le ipotesi che non appoggi nessuno dei due candidati potrebbe essere confermato, tenendo fede quindi a tutta la linea politica e al suo programma elettorale ma c’è chi invece annuncia che D’Avino potrebbe invece decidere di sostenere uno dei due candidati. Ma per ora si tratta solo di ipotesi e di nessusna certezza. Per ora D’Avino ieri ha deciso di stare con i suoi supporters a festeggiare il suo successo, numericamente importante per un giovane che per la prima volta ha deciso di metterci la faccia e per davvero.
CRONACA
11 giugno 2024
Torre Annunziata. Il riscatto dei giovani Lucio D’Avino piace e conquista i torresi