“Mi sto giocando al massimo le mie chance come ho sempre fatto e come ognuno dei 26 sta cercando di fare, cerchiamo di mettere in difficoltà il mister nelle scelte, provando a rendere al meglio in ogni allenamento per guadagnarsi la propria occasione”. Così Giacomo Raspadori, in conferenza stampa a Casa Azzurri sulla sua voglia di conquistare una maglia in questa Nazionale, ma anche nel suo club, il Napoli. L’ex Sassuolo è uno dei calciatori su cui Spalletti, avendolo avuto a Napoli, punta moltissimo. “Sono molto ambizioso, voglio ritagliarmi più spazio possibile, non mi considero più un giovane, ho 24 anni e l’obiettivo è avere più continuità”, ha aggiunto Raspadori. Domani sera sarà una sfida importante e decisiva per l’Italia contro la Spagna. Ma questa difficoltà sembra non mettere paura all’attaccante di origini bolognesi. “La Spagna è una squadra di grandissimo livello, ma dobbiamo concentrarci su di noi, conosciamo il nostro valore e sappiamo di avere tutte le carte in regola per poterle fare male” spiega Giacomo Raspadori, in conferenza stampa a Casa Azzurri a due giorni dal match contro le “furie rosse” in programma giovedì a Gelsenkirchen. L’attaccante della Nazionale parla dei punti di forza della selezione di De La Fuente. “Loro hanno una grandissima capacità di riaggressione quando perdono palla, dobbiamo riuscire a pulire la palla e a metterla in sicurezza creando qualche occasione”, ha spiegato Raspadori. “Non mi sento sottostimato, sono in un gruppo di giocatori fortissimi, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti degli altri colleghi sentirsi sottostimati” ha sostenuto l’attaccante della Nazionale, Giacomo Raspadori, a poche ore dalla sfida contro la Spagna e in merito a un impiego di certo non continuo che ha avuto sia in azzurro che nel Napoli. “Sicuramente non ho avuto la continuità che avrebbe portato certi benefici, ma c’è da non mollare mai e lavorare ogni giorno per costruirsi l’occasione. Continuerò a fare così per cercare di fare meglio. La mancanza di continuità può portare a un po’ meno di brillantezza, ma per come sono fatto io non penso di aver perso qualcosa, penso di essere al 100%”, ha aggiunto Raspadori in conferenza stampa a Casa Azzurri. E’ uno dei campioni d’Europa del gruppo. Giacomo Raspadori fu la sorpresa scelta da Roberto Mancini poco prima di quell’avventura che si concluse in trionfo. Rispetto al 2021 l’attaccante della Nazionale di sente “molto più maturo, consapevole di quelli che sono i miei mezzi, lì ero alle prime convocazioni, era una cosa inaspettata, non che quella di oggi sia stata scontata, per nulla, anzi è motivo di grande orgoglio far parte di questo gruppo”, spiega il giocatore del Napoli che con l’attuale ct ha vinto uno scudetto. “Spalletti è sempre lo stesso, in ogni istante trasmette la sua carica che sia a livello tattico o motivazionale. Qui ha meno tempo rispetto al club e quindi cerca di imprimere il più possibile il suo credo, noi dobbiamo essere bravi nelle riunioni e negli allenamenti ad assimilare il più possibile”. Che ha già sentito Conte e si dice pronto a mettersi in gioco per il prossimo campionato: “Sono carico, ora faccio bene qui e poi vediamo”.
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19 giugno 2024
Raspadori spinge l’Italia: «La Spagna deve temerci»